Una grande vittoria per Kevin Spacey che di recente è stato assolto dalle accuse di molestie sessuali portate avanti da Anthony Rapp che ha portato in tribunale l’attore nel 2017. Dopo tanti anni di battaglie legali finalmente Kevin Spacey può tirare un sospiro di sollievo, anche se i problemi per lui non sono ancora finiti.
Una luce in fondo al tunnel per Kevin Spacey
È dal 2017 che l’attore Kevin Spacey sta continuando a lottare nei tribunali contro false accuse di molestie sessuali e risarcimenti folli da parte di case di produzione. Ma alla fine dopo tanto tempo è arrivata la conferma da parte dei giudici e della giuria che il fatto per cui l’attore è stato chiamato in giudizio da Anthony Rapp non sussiste, scagionandolo da tutte le accuse.
Ovviamente Anthony Rapp non è rimasto in silenzio, infatti poco dopo la lettura del verdetto l’attore ha rilasciato su Twitter queste precise parole:
Ho voluto portare in giudizio questi fatti per accendere una luce, come parte di un movimento più ampio contro ogni forma di violenza sessuale. Prometto che continuerò a lottare per assicurarci che possiamo vivere e lavorare in un mondo libero da ogni tipo di violenza sessuale. Spero sinceramente che i sopravvissuti continueranno a raccontare le loro storie e lotteranno perché vengano accertate le responsabilità.
— Anthony Rapp SAG-AFTRA National Board Member (@albinokid) October 20, 2022
La difesa di Kevin Spacey in merito alle accuse ha puntato sulle incoerenze del racconto di Rapp; dalla descrizione dell’appartamento in cui Spacey viveva all’epoca, risultata sbagliata, al fatto che Rapp fosse geloso della carriera di Spacey e arrabbiato perché non aveva ancora fatto coming out.
Purtroppo, come ho detto prima, le noie per il protagonista di American Beauty non sono ancora terminate. Al momento sta affrontando la causa con MRC, casa produttrice di House of Cards, che ha chiesto i danni in seguito al suo licenziamento dallo show, per una cifra da capogiro di ben 31 milioni di dollari. In Inghilterra, invece, dovrà affrontare un’altra causa intentatagli da tre uomini, sempre per molestie sessuali, quando viveva nella capitale britannica in cui era direttore dell’Old Vic Theatre. Noi, come tanti altri fan, restiamo vicini a Kevin Spacey e restiamo fiduciosi sul fatto che queste accuse un giorno volgeranno al termine.