Un cast stellare per l ultima rivisitazione de “Il Libro della giungla”, “Mowgly, il figlio della giungla” di Andy Serkis, sul grande schermo a ottobre.
Anche quest’ anno, per tutti i cinefili appassionati come me, Warner Bros offre un catalogo di film in uscita da luccichio negli occhi. “A star is born” con Lady Gaga e Bradley Cooper, “Hotel Transilvania 3, una vacanza mostruosa” per i più piccini, “Ocean’s 8” un “Ocean’s 11” al femminile, ma la notizia più succulenta è il rilascio del trailer ufficiale di “Mowgly, il figlio della giungla” del maestro della motion capture Andy Serkis. Se non avete visto il trailer, vi consiglio di farlo. Nel 2017 Serkis, nel corso di un’intervista, dichiarò che il suo Mowgly sarebbe stato più dark e, dalle poche immagini del trailer, si direbbe che ha mantenuto la parola.
https://youtu.be/GpxCT36DxKg
Subito è ben chiaro quanto il Mowgly di Serkis sia ben lontano da quello disneyano animato del 1967, ma anche da quello di Jon Favreau di due anni fa. La trama è la stessa, la storia di un bambino allevato dai lupi, ma i toni sono più cupi, più incentrati sul turbamento interiore del protagonista, combattuto tra la sua educazione selvaggia e la natura umana con cui si ritrova presto a dover fare i conti, e ciò traspare dalla frase che Mowgly pronuncia nel trailer: “Non sono un uomo, ma nemmeno un lupo.“
Il cast che Andy Serkis ha riunito è davvero stellare e, ne sono certa, con la tecnica del motion capture, le espressioni dei nostri animali parlanti saranno le più vicine a quelle umane mai viste fino ad ora; abbiamo già visto e potuto apprezzare il lavoro di Serkis, da “Il Signore degli anelli” a “L’alba del pianeta delle scimmie”, da “King Kong”, fino ai più’ recenti “Star Wars gli ultimi jedy” e “Blackpanther“, e sono certa che anche stavolta non ci deluderà.
Benedict Cumberbacht, già il cattivo Khan in “Star Trek, into darkness”, qui presta il volto alla tigre Shere Khan e, nei pochi istanti in cui appare nel trailer, appare glaciale ed inquetante. Sarà invece l affascinante e tenebroso Christian Bale ad interpretare la pantera Bagheera la quale, insieme a Andy Serkis/Baloo, accompagnera’ è aiuterà il giovane Mowgly, interpretato da Rohan Chand già visto in “Amore, cucina e curry” e “Bad Words”, nel corso della sua avventura. Cameo della presidentessa della giuria di Cannes Cate Blanchett, che interpreta il serpente Kaa. Nei ruoli umani troviamo , tra gli altri, Freida Pinto (The Millionaire), Tom Hollander (Pirati dei Caraibi, ai confini del mondo) e Matthew Rhys, attivo in molte serie tv.”
Che dire ancora? Due piccole curiosità come mi è consueto? In questa versione non ci sarà Re Luigi, l’orangutan creato dalle penne degli sceneggiatori Disney. E la prima versione cinematografica de “Il Libro della giungla” risale al 1942, per la regia dell’ungherese Zoltan Korda, candidandosi a quattro premi Oscar, purtroppo senza vincerne nemmeno uno. Volevo ricordarvi inoltre che quest’ anno ricorrono i 50 anni di “2001, Odissea nello spazio” di Stanley Kubrick e, Warner Bros lo ha rimasterizzato, riproponendolo nelle sale il 4 e 5 giugno.
Buon pop corn a tutti.