Jessica Walter, attrice in Brivido nella notte con Clint Eastwood e per le serie TV Archer e Arrested Development, ci ha lasciato ieri, mercoledì 25 Marzo, a New York all’età di 80 anni.
Un ruolo, quello avuto in Arrested Development che le ha dato sicuramente molte soddisfazioni.
Vestendo i panni della diabolica Lucille Bluth Jessica Walter ha ricevuto nel 2005 una nomination agli Emmy e ha condiviso con tutto il cast tre nomination ai SAG Award (2005, 2006 e 2014).
Jessica Walter è nata a Brooklyn, suo padre era un musicista. Nella sua adolescenza ha frequentato la High School of the Performing Arts prima di darsi al palcoscenico.
Il debutto di Jessica Walter è avvenuto sul piccolo schermo, in un episodio di Diagnosis: Unknown della CBS. La carriera è poi proseguita con delle comparse in The Alfred Hitchcock Hour, Route 66 e la soap opera della CBS Love of Life.
Sul grande schermo il debutto è arrivato nel 1964 con Lilith di Robert Rossen.
“La spettacolare svolta di Jessica Walter nei panni della diabolica Lucille Bluth è una delle più grandi performance comiche della storia della televisione, e ci è piaciuto lavorare con lei tanto quanto il pubblico l’ha amata in” Arrested Development “. I nostri cuori vanno alla sua famiglia e ai suoi amici, in particolare a sua figlia, la nostra ex collega Brooke. Sappiamo che il paradiso è appena diventato molto più divertente con Jessica ora in residenza. “
Questo è quello che ha dichiarato la 20th Television alla notizia della sua morte alla rivista americana di cinema Variety. ha dichiarato in una dichiarazione:
Jessica Walter lascia sua figlia, Brooke Bowman, una dirigente televisiva.
Anche la Bowman ha voluto lasciare qualche riga alla stampa per la perdita di sua madre:
“È con il cuore pesante che confermo la scomparsa della mia amata mamma Jessica. Attrice che lavora da oltre sei decenni, il suo più grande piacere è stato portare gioia agli altri attraverso la sua narrazione sia sullo schermo che fuori. Mentre la sua eredità vivrà attraverso il suo corpo di lavoro, sarà anche ricordata da molti per il suo spirito, classe e generale gioia di vivere.”
La disposizioni della famiglia sono state ben chiare, niente fiori ma preferiscono che vengano fatte delle donazioni alla Guiding Eyes for the Blind.