È la star del momento. Attualmente sul red carpet dell’81a edizione del Festival di Venezia per Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton, Jenna Ortega si è rivelata essere tra gli ospiti più attesi. Bellissima, espressiva e talentuosa, piccole dive crescono. Oltretutto ha conquistato il grande schermo con il film Miller’s Girl, nei panni di una travolgente seduttrice e prossimamente ritorna su Netflix grazie alla 2a stagione di Mercoledì. Un’agenda ricca che denota, anche, l’immenso successo: tutti la vogliono.
L’ex volto di Disney Channel ha solamente 22 anni eppure può vantare produzioni prestigiose e altrettante note collaborazioni. Ma non dimentica da dove proviene, soprattutto i sogni che l’hanno accompagnata nel suo attuale percorso. Ora Jenna Ortega è nel novero delle più grandi stelle di Hollywood, tuttavia avrebbe mai pensato, un giorno, si potesse realizzare tutto questo? Le sue più celate aspirazioni affiorano nuovamente destando in lei un turbamento tumultuoso, di sole intense emozioni.
Jenna Ortega: “volevo diventare…” | Una piccola grande donna e il suo sogno
La sua carriera ha appena spiccato il volo ed è già famosissima. Popolare per il ruolo della tenebrosa Mercoledì nell’omonima serie tv, la giovane attrice può decantare un curriculum di tutto rispetto: da Scream e Scream IV al film American Carnage, per non parlare dei progetti televisivi quali, per esempio, Jane The Virgin interpretando la protagonista, da bambina, oppure You con Penn Badgley ed Elizabeth Lail. Tuttavia, solo recentemente ha raggiunto la vetta benché la sua naturalezza nel porsi dinanzi alle telecamere è sempre stata una qualità, sotto gli occhi di registi e spettatori.
Infatti la recitazione, fin da piccina, la sua passione, tanto da supplicare mamma Natalia, per anni, di lasciarla intraprendere la carriera di attrice – all’epoca aveva sei anni. Obiettivo? Diventare la ‘Dakota Fanning portoricana‘ – Jenna Ortega è nata in California con origini latine, sia paterne che materne. Soprattutto così ha raccontato attraverso un’intervista, venerando entrambe le sorelle Fanning e rivolgendosi direttamente a loro: “eravate come delle enigmatiche figure di talento super gloriose nella mia testa“. Il motivo per il quale avvicinarsi al cinema: essere come il proprio idolo.
È bastato un video online per fare colpo su un agente e da quel momento Jenna non si è più fermata. Determinazione, intraprendenza, fin da piccola, calcando, adesso, la passerella più scintillante dedicata al cinema internazionale.