Prodotto e scritto da James Cameron, la trasposizione live action del manga cyberpunk giapponese “Battle Angel Alita”
James Cameron ci ha abituato a produzioni di estrema qualità. Vincendo undici statuette nell’edizione del 1998 degli Oscar con “Titanic“, eguagliò il record rimasto imbattuto fin dal 1960. Quell’anno, infatti, ad accaparrarsi lo stesso numero di premi fu “Ben Hur“, raggiunto da Peter Jackson, nel 2003, con “Il Signore degli Anelli. Il Ritorno del Re“. Ma nessuno è mai riuscito a batterlo in un’altra classifica, quella dei film con maggior incasso nella storia, arrivando primo e secondo rispettivamente con “Avatar” e “Titanic“. Con queste premesse, è già chiaro che la pellicola di cui vado a parlarvi non deluderà le aspettative dei fan del genere. Cameron produce e scrive questo film insieme al regista Robert Rodríguez, anche lui famoso per pellicole un po’ fuori dagli schemi e particolarmente fumettistiche, come “Sin City”, “Dal Tramonto all’alba” o “Planet Terror”. Rodriguez ha parlato della sua scelta di ingigantire digitalmente gli occhi della protagonista, dichiarando:
“E’ sempre stata l’intenzione di Jim (Cameron) di creare una versione foto-realistica degli
Le sue origini sono nel film e si comprende perché ha quell’aspetto. Se gli occhi sono le finestre dell’anima, abbiamo delle finestre piuttosto grandi. Si possono vedere molte cose lì dentro! Quando si arriva alle scene emotive è davvero straordinario e sorprendente. E accattivante!”
La trama di “Alita: l’angelo della battaglia”.
XXVI secolo. In un mondo post-apocalittico, lo sport più popolare è il “Motorball” in cui cyborg, dotati di armi speciali e armature protettive, competono e lottano per sopravvivere, in una veloce corsa su speciali pattini, cercando di portare una pesante sfera
Adattamento del manga cyberpunk del 1991 “Battle Angel Alita” di Yukito Kishiro, il film ha un cast che presenta ben tre premi Oscar: Christoph Waltz “Django Unchained“, Jennifer Connely “A Beautiful Mind” e Mahershala Ali “Moonlight“. Ma recitano anche Jackie Earle Hailey, Rorschach di “Watchmen“, e Ed Krein di “Deadpool“. Continuamente rimandata l’uscita nelle sale a causa degli impegni di Cameron sul sequel di “Avatar“, il film dovrebbe arrivare il primo gennaio 2019. Non resta che aspettare questa data e, finalmente, potremmo goderci questo film frutto del lavoro di due menti cinematografiche geniali e produttive come quelle di James Cameron e Robert Rodríguez.