James Bond manca al cinema ormai da quattro anni, ma si sta iniziando a delineare finalmente la squadra che lavorerà al ventiseiesimo capitolo della saga. Dopo aver scelto Denis Villeneuve come regista, Amazon ha annunciato recentemente anche lo sceneggiatore: Steven Knight,creatore di Peaky Blinders e tra gli sceneggiatori più apprezzati del momento. Il suo ingaggio segna la fine di un’era per il franchise di 007, poiché No Time To Die del 2021 è stato l’ultimo film di James Bond scritto dagli sceneggiatori di lunga data Neal Purvis e Robert Wade, che hanno lavorato in questa saga da Il mondo non basta del 1999.

Con la scelta di regista e sceneggiatore, mancherebbe solo la figura dell’attore protagonista, un cast ricco di rumor da ormai cinque anni, dopo l’ultimo James Bond di Daniel Craig. Deadline riporta che il casting principale sarebbe stato resettato dopo il passaggio di gestione della saga dalla Famiglia Broccoli ad Amazon e con il nuovo team creativo:
“Nonostante le voci su chi potrebbe potenzialmente interpretare l’ambito ruolo da protagonista, alcune fonti affermano che nelle ultime settimane l’attenzione si è concentrata solo su chi avrebbe scritto la sceneggiatura, con diversi incontri con potenziali candidati. Nelle ultime settimane, Knight, di origine britannica, sembrava essersi guadagnato la pole position, ma fonti interne affermano che un’approvazione definitiva non sarebbe stata possibile finché non avesse incontrato Villeneuve, attualmente impegnato nelle riprese del prossimo film di Dune. Secondo fonti interne, l’incontro si è finalmente svolto la scorsa settimana, con Villeneuve pienamente favorevole all’incarico di Knight.”

Il CEO di Amazon Andy Jassy pone tutta la sua fiducia sull’acclamato regista e attenderà che finirà prima i suoi impegni: “James Bond è nelle mani di uno dei più grandi registi di oggi. Non vediamo l’ora di iniziare la prossima avventura di 007“. Infatti, la fonte dichiara che il prossimo 007 non sarà scelto prima di un anno poiché si dovrà aspettare che Denis Villeneuve avrà finito di girare Dune: Parte 3, che lo impegneràfino a dicembre; inoltre Steven Knight deve completare la sceneggiatura per scegliere il suo protagonista e l’ha appena iniziata a scrivere.
Tom Holland sogna di diventare James Bond
In questi giorni il suo nome è molto diffuso online per le nuove foto dalle riprese di Spider-Man: Brand New Day, quarto film dedicato all’amichevole Uomo Ragno di quartiere del Marvel Cinematic Universe; Tom Holland è stato accostato anche a James Bond perché Amazon MGM Studios starebbe cercando un giovane attore britannico sotto i trenta anni per il ruolo della nota spia. Oltre al suo, sono circolati anche i nomi di Jacob Elordi e Harris Dickinson.

Tom Holland ha voluto commentare le voci sul suo probabile casting quando era ospite di una puntata dello show di YouTube di Gordon Ramsey. Un po’ imbarazzato e un po’ per paura di rivelare qualcosa che non può ancora dire (è noto per i suoi spoiler nel mondo Marvel), l’attore inglese ha cercato di girare l’angolo, semplicemente confermando che vestire i panni di James Bond è il sogno di molti giovani attori inglesi:
“Ciò che voglio dire è che ogni giovane attore britannico aspira a Bond, è l’apice del lavoro nel nostro settore. Mi considero già il ragazzo più fortunato del mondo così, non avrei mai sognato di avere la carriera che ho”.

In un’altra intervista, questa volta per GQ UK, Tom Holland ha ricordato di essere molto impegnato e di volersi prendere un nuovo periodo di pausa, un desiderio che potrebbe contrastare con il sogno di diventare il nuovo James Bond tra un anno circa: “Non puoi recitare in ogni film. Non puoi dare il meglio di te se sei esausto. Nel 2027 mi prenderò un’altra pausa. Vedremo”.