It’s okay to not be okay è un drama coreano di 16 episodi, disponibili sulla piattaforma Netflix. Una serie di enorme successo, che è entrata nelle classifiche delle migliori serie internazionali del New York Times. Un racconto che viene esposto come una fiaba e che mostra le debolezze, a livello psicologico, delle persone. In una società come quella coreana, che tenta sempre di mostrarsi perfetta, questa serie rappresenta una vera e propria sfida.
La componente psicologica in It’okay to not be okay è al centro di questa storia, poiché mostra quanto sia difficile convivere con alcuni traumi e paure. Inoltre fa vedere l’importanza dell’aspetto psicologico, che non va assolutamente nascosto. Una storia d’amore difficile e tormentata, a causa di problemi passati legati a persone che sono state il fulcro per la propria crescita.
It’s okay to not be okay, un drama che si sofferma sull’aspetto psicologico delle persone
Il fulcro di questo drama è la vita tormentata dei protagonisti, i quali cercano di mostrarsi più forti di quello che sono in realtà. Ognuno di loro ha avuto un passato difficile, dal quale riporta diversi traumi e per il quale ha dovuto assumersi troppo presto delle responsabilità più grandi di loro. Ecco perché con il tempo il loro cuore sente il bisogno di esprimersi, poiché tenuto per troppo tempo represso per paura di recare disturbo al prossimo.
La storia vede due protagonisti principali: Moon Kang Tae, interpretato da Kim Soo Hyun e Go Moon Young, interpretata da Seo Ye Ji. Il drama racconta della storia d’amore di Kang Tae e Moon Young, lui un operatore sanitario di un reparto psichiatrico e lei una scrittrice di fiabe. Il protagonista si mostra molto contrario all’amore, poiché rivolge tutto il suo tempo e le sue attenzioni al fratello più grande, che soffre d’autismo. La protagonista, al contrario, si mostra decisa a voler conquistare il ragazzo, mostrando con il tempo di soffrire di un disturbo di personalità.
Nel corso della storia possiamo vedere come ogni episodio sarà raccontato come una fiaba, che in molti casi è di conoscenza popolare, per esempio quella della Bella e la Bestia, oppure Barbablù. In altri casi, però, gli episodi verranno raccontati come fiabe scritte proprio da Moon Young, come ad esempio Il Bambino zombie.
È interessante vedere come nella maggior parte dei casi, i problemi principali siano legati alla sfera familiare. Entrambi i protagonisti si ritrovano ad avere problemi con i propri genitori, infatti Moon Young a causa di un passato difficile si sente ancora troppo legata alla madre e ha paura che un giorno possa diventare come lei. Kang Tae, invece, sente la forte responsabilità verso suo fratello, sempre a causa della madre che, nonostante fosse più piccolo lo ha sempre messo in secondo piano e gli ha sempre detto di dover stare attento a lui. Infatti con gli anni l’ascolta, arrivando quasi ad annullare la sua vita, per il suo bene.
La visione della salute mentale e del rispetto per gli anziani in Corea
La cosa interessante è vedere un drama che si concentra così tanto sui problemi psicologici, cosa che anni fa in Corea era impensabile. Infatti nel paese coloro che soffrivano di problemi psicologici, spesso venivano nascosti dalle famiglie, oppure si evitava di parlare di loro. Anche lo psicologo non era contemplato, questo perché la società tende a volersi far vedere come perfetta e accetta difficilmente questo tipo di problematiche. Al giorno d’oggi fortunatamente questa mentalità sta venendo sdoganata, in particolare grazie a serie televisive come questa, oppure personaggi dello spettacolo che ne parlano sempre più apertamente.
Proprio per questa disattenzione alla salute della psiche, sono stati e sono ancora oggi numerosi i casi di suicidio nella nazione, sia tra le star dello spettacolo sia tra i semplici civili. Le motivazioni principali sono legate al lavoro troppo estenuante, oppure anche alla paura di mostrare un’immagine che non viene accettata dal pubblico. Infatti spesso le star inondate dall’odio di alcuni hater, sono arrivate a fare gesti estremi.
Altro aspetto interessante è vedere come la figura dei più anziani viene messa in discussione. In Corea c’è un rispetto incredibile per chi è più grande, quindi anche i genitori rappresentano una figura a cui mostrare assoluto rispetto in ogni caso. In questo drama, però, si mette in discussione l’operato di alcuni genitori, mostrando che in alcuni casi è giusto ribellarsi alle ingiustizie.
Vista l’importanza di questa tematica non resta che dare un’occhiata a questo drama, che oltre a mostrare i problemi della società coreana, racconta anche di un’amore tormentato che a tutti i costi cerca di fiorire.