Uno dei grandi successi dello scorso anno, campione di incassi in tutto il mondo, It è pronto per un secondo trionfo. Sono infatti iniziate le riprese per It-Capitolo 2, che vedrà i bambini, ora diventati adulti, nuovamente alle prese con il ritorno del Pennywise
Che vi piaccia o meno l’horror, che siate fan di Stephen King o no, è indubbio che It sia un capolavoro. E non sto parlando dei film, ma del libro. 1200 pagine che scorrono velocissime e che si addentrano in un labirinto di paure e orrori, lasciando uno strascico di velato terrore anche nella realtà del lettore. Un risultato che solo il grande King, o comunque pochi altri, riescono a raggiungere.
E che dire dei film?
L’It originale del 1990 avrà sì avuto i suoi difetti, ma il Pennywise di Tim Curry ha terrorizzato intere generazioni di bambini (e non solo). Chi non pensa al Clown Danzante quando sente dei rumori nelle tubature?
Anche l’It del 2017 non è stato da meno. Gli effetti speciali sono di gran lunga migliori, gli attori, benché molto giovani, sono incredibilmente bravi. Si può preferire il Clown precedente che, nonostante il trucco sicuramente meno elaborato, risultava molto più temibile e spaventoso. Ma, alla fine, niente c’è da dire sul film, ben fatto e capace di scene di puro terrore come non ne venivano realizzate da tempo.
Il film era appena uscito nelle sale e già si pensava ai futuri attori per la seconda parte. E di idee e proposte ne sono state fatte a centinaia. I fan si sono sbizzarriti, tanto che su YouTube potete trovare moltissimi fan-trailer con gli attori più quotati
Anche noi di icrewplay ci siamo interessati alle scommesse sui possibili candidati: It parte seconda, è già caccia al toto-attori.
I ragazzi che hanno interpretato i protagonisti del primo film le loro scelte le avevano fatte. Vediamo ora se resteranno soddisfatti
Si è parlato moltissimo su chi avrebbe interpretato la tosta ragazzina dai capelli rossi Bev Marsh e la più quotata era stata, fin dall’inizio, Jessica Chastain (The Tree of Life, La Madre). E i desideri dei fan e di Sophia Lillis, Bev da ragazzina, sono stati esauditi. Dopotutto, di attrici con i capelli rossi poche ce ne sono, o era la Chastain o Amy Adams. L’attrice, oltre che essere perfetta per la parte, si è mostrata anche incredibilmente entusiasta e non dubitiamo che farà un ottimo lavoro.
Non ha sorpreso neanche la scelta dell’attore che interpreterà Richie Tozier, il bambino apparentemente impavido, dalla battuta sempre pronta. Infatti, come anche aveva suggerito Finn Wolfhard (Mike di Stranger Things), la scelta è ricaduta sul comico Bill Hader (Tropic Thunder). La somiglianza c’è e chi meglio di un attore di commedie potrebbe interpretare il ragazzino amante di battute sconce e della comicità?
Passiamo invece al ruolo di Bill Denbrough, il protagonista. Sicuramente questa è stata la parte più discussa, che non ha trovato d’accordo nessuno. Jaeden Lieberher, che interpretava Bill da ragazzino, aveva scelto nientemeno che Christian Bale, il celebre Batman. Molti fan avevano invece puntato il dito su Patrick Wilson (Watchmen) o su Tobey Maguire (scelta, a mio parere, azzeccatissima). Invece, contro ogni aspettativa, l’ha spuntata James McAvoy (X-Men, Split). E noi non ci lamentiamo, fa sempre piacere rivedere il giovane Charles Xavier.
Non sappiamo ancora niente su chi interpreterà il resto del “Club dei Perdenti”, ma gli attori indicati dai ragazzi del primo It sembrerebbero scelte papabili. I nomi tirati in ballo sono stati quelli di Chris Pratt, Joseph Gordon-Levitt, Chadwick Boseman e Jake Gyllenhaal. Vedremo poi chi entrerà effettivamente a far parte del film. Intanto, queste proposte non ci dispiacerebbero.
La trama, 27 anni dopo
Se la prima parte era ambientata nel 1988, la seconda parte inizia 27 anni dopo. Tutti i ragazzi, ormai adulti, hanno preso strade diverse, lontane da Derry. L’unico rimasto nella cittadina è Mike Hanlon, diventato bibliotecario, che ben presto si accorgerà che It è tornato per riscuotere il suo tributo di sangue. Gli altri sei sembrano aver superato il trauma infantile, cosa vera solo in apparenza, e si sono costruiti delle famiglie e delle vite lontane dagli orrori della vecchia città natale. Bill è diventato un famoso scrittore di horror (dopo l’incontro col Clown Danzante ne aveva da scrivere); Bev una donna in carriera costretta, però, in una relazione tossica con un uomo violento (una eco del padre); Richie è diventato un comico di successo; Ben, all’epoca un bambino grassoccio, è dimagrito ed è diventato un architetto molto famoso; Eddie vive ancora con la madre e ha un’agenzia di trasporti a New York; Stan ha una famiglia e fa il regista. Le loro vite normali subiranno però una svolta. Infatti, il ritorno del Pennywise li richiamerà tutti a Derry, fatta eccezione per Stan che non riuscirà a resistere alla disperazione e si suiciderà.
Ma qualcosa cambierà rispetto al libro, il regista ha in mente un futuro ben più oscuro per uno dei personaggi
“La mia idea per Mike è più cupa rispetto al romanzo. Voglio che il suo personaggio sia quello fondamentale, che rimette insieme i Perdenti. Rimanere a Derry ha avuto delle conseguenze su di lui. Voglio che sia un tossico. Un bibliotecario tossico” – rivela Muschietti – “non ha mai smesso di raccogliere informazioni sul Pennywise, continua a cercare un modo per sconfiggerlo definitivamente. L’unica maniera che ha per farlo è assumere droghe e alterare il proprio stato mentale“. Un’idea che potrebbe rivelarsi interessante e che fa pensare al Johnny Depp di Jack lo Squartatore, un ispettore dalle capacità premonitive accentuate dalla droga e dall’alcool. D’altra parte, però, questo cambiamento fa storcere un po’ il naso: chi meglio di King poteva scrivere il futuro dei suoi personaggi?