Il Cosplay sta prendendo sempre più piede nel nostro paese, nelle fiere ne abbiamo la completa dimostrazione

Da molti anni le fiere dedicate a videogiochi, anime e manga, tecnologia e cinema si sono colorate proprio grazie ai Cosplay. Quest’arte è capace di donare un clima completamente diverso agli eventi, qualunque essi siano. Trovarsi davanti il proprio personaggio preferito è sempre una gioia, riconoscere tra la folla i protagonisti di film e videogames ti fa sentire in un mondo completamente diverso rispetto alla vita di tutti i giorni.
Altrettanto meravigliosa è l’esperienza di chi vive quest’arte in prima persona: per un giorno o più ha la possibilità di sentirsi ed impersonare chi ama ricevendo complimenti da chiunque incontri.

Le Competizioni

Molti giovani coltivano questa passione cimentandosi nella realizzazione del proprio costume, per questo motivo capita di vederne molti creati a regola d’arte.
Come in ogni cosa che costi impegno e dedizione sono nate delle competizioni interamente dedicate al Cosplay. Decine di artisti si sfidano tra loro sfilando sul palco per mostrare il proprio operato ed essere così apprezzati dal pubblico. Per gli amanti del genere è sempre un piacere poter ammirare la bellezza di chi decide di esibirsi, riconoscendo i propri idoli del cinema e correlati.
Al Torino Comics, fiera svoltasi due settimane fa, abbiamo avuto il piacere di assistere ad una competizione di questo tipo. La foto di uno dei vincitori è riportata qua sotto, incredibile eh?

Uno sguardo più da vicino

Alla fiera non ci siamo lasciati sfuggire l’occasione per intervistare Elisa Briscese, una Cosplayer in gamba che ha scelto di dedicarci del tempo per poter condividere con noi parte del suo mondo. Ecco come ci ha risposto:

Da quanto tempo fai Cosplay?

“Ho iniziato quasi 4 anni fa, con il Cosplay di Annie, un personaggio di League of Legends”

Che cosa ti ha spinto ad intraprendere questo percorso?

“In realtà è stato abbastanza casuale. Mi ricordo che stavo parlando con un mio amico di Torino Comics, volevamo andarci e mi ha fatto vedere alcune foto di Cosplayer. Ne sono rimasta davvero colpita e mi sono detta “perché no, proviamoci! “. Quindi direi che principalmente è stata la curiosità e la voglia di mettermi alla prova a spingermi ad iniziare”

Quanto ci metti a preparare un costume, lo crei tu?

“Si, tutte le parti cucite le creo io, per le armi mi affido ad un mio carissimo amico. Per quanto riguarda le tempistiche dipende da quanto è elaborato il costume. Io poi, lavorando, ci posso lavorare solo la sera e nel weekend. Per Cosplay come Biancaneve, un paio di giorni-una settimana di lavoro, ma per personaggi come i campioni di League of Legends, che sono più dettagliati, anche un mese o più”.

Qual è la cosa che ti gratifica di più dopo una giornata in fiera come Cosplayer?

“Facendo io i vestiti, sicuramente mi gratifica il fatto che mi facciano complimenti sulla parte sartoriale e che mi si riconosca. Poi ovviamente è meraviglioso ritrovare tutti gli amici: dopo qualche fiera hai la fortuna di conoscere molti Cosplayer e si crea così un gruppo affiatato”.

Quanti personaggi hai interpretato? Ne hai altri in cantiere?

“Mmh… potrei aver perso il conto. Diciamo intorno alla decina: Ho fatto Miss Fortune di LoL in 3 diverse versioni, Bellatrix di Harry Potter, Xena la principessa guerriera, l’infermiera Joey, Biancaneve, Arwen, Hermione e forse altri che non ricordo. In cantiere sicuramente la nuova skin Gun Godess di Miss Fortune (sono fissata, non posso farci niente) e Bulma di Dragon Ball, ma la mia lista di dream Cosplay è davvero molto lunga!”

Hai intenzione di continuare per questa strada? Perché?

“Assolutamente si, continuerò eccome! La sensazione di poter trasformare della semplice stoffa nel vestito del tuo personaggio preferito per poi poterlo impersonare è qualcosa a cui davvero non vorrei mai rinunciare!”

Nuove amicizie

Come accennato da Elisa, questa passione può essere uno dei tanti modi per stringere nuove amicizie. Condividere qualcosa è sempre un motivo per rimanere in contatto e confrontarsi. Molte persone si aiutano a vicenda per realizzare i propri costumi, l’esperienza è sempre preziosa e poterla condividere è un valore aggiunto!
Grazie a questi nuovi legami possiamo notare come diversi gruppi di amici si organizzino per portare alle fiere Cosplay collettivi, quindi più personaggi appartenenti allo stesso Videogioco/Anime. Poterli vedere tutti insieme è sempre uno spettacolo, poiché ne aumenta significativamente il fascino.

Senza Limiti

Non ci sono limiti alla fantasia per chi decide di cimentarsi in questo tipo di attività. Quanti sono i soggetti per cui è possibile realizzare un Cosplay? La risposta è presto detta, ognuno è libero di esprimersi attraverso uno degli infiniti personaggi appartenenti a questo mondo. Una maniera per dire: “In questo vasto universo, quell’eroe in qualche modo mi appartiene”. Naturalmente vi è anche molta libertà nella realizzazione, come ad esempio quale dei tanti Outfit del soggetto scegliere, con che materiale costruirlo e molti altri elementi, che contribuiscono a rendere unica la propria creazione.

Voi che cosa ne pensate di tutto questo? Condividete con noi le vostre idee nei commenti!
Per concludere in bellezza vi proponiamo qualche altra fotografia di Cosplay che abbiamo trovato al Torino Comics.

Un ringraziamento speciale va a Paolo Moretto, che ha effettuato tutti gli scatti presenti nell’articolo.