Moon Knight, la prossima serie tv Marvel su Disney+ si presenta con un emozionante e nuovo trailer mostrato durante l’Halftime della NFL Super Wild Card in cui si sono affrontati gli Arizona Cardinals e i Los Angeles Rams. Dopo il first look trailer dello scorso Novembre, anche un nuovo poster della serie originale anticipa l’uscita dal 30 marzo dello show in esclusiva su Disney+.
Moon Knight racconta la storia di Steven Grant, un tranquillo impiegato di un negozio di souvenir, che viene colpito da vuoti di memoria e ricordi provenienti da un’altra vita. Steven scopre di avere un disturbo dissociativo dell’identità e di condividere il suo corpo con il mercenario Marc Spector; il molteplice protagonista dovrà indagare sulle proprie identità complesse mentre contrasta i nemici e durante l’esplorazione di un mistero mortale tra i potenti dei dell’Egitto. Ecco il trailer:
In Moon KnightOscar Isaac interpreta il protagonista Marc Spector, mentre Ethan Hawke sarà Arthur Harrow, un villain poco conosciuto dell’universo Marvel creato sulle pagine di Moon Knight 2 del 1985; troviamo anche il compianto Gaspard Ulliel nei panni di Anton Bogart / Midnight Man. Il cast si completa con May Calamawy, Alex Cobb e Loic Mabanza. Mohamed Diab e il team di Justin Benson & Aaron Moorhead hanno diretto gli episodi. Jeremy Slater è il capo sceneggiatore, mentre Kevin Feige, Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Brad Winderbaum, Mohamed Diab, Jeremy Slater e Oscar Isaac sono gli executive producer. Grant Curtis, Trevor Waterson e Rebecca Kirsch sono i co-executive producer.
Genesi fumettisitca di Moon Knight
La serie è stata annunciata nell’Agosto del 2019, insieme a She-Hulk e Ms. Marvel che arriveranno prossimamente su Disney+. Moon Knight nasce fumettisticamente in un caldo Agosto di 47 anni fa dagli autori Doug Moench e Don Perlin: figlio di un rabbino, Marc Spector diventa prima un pugile dei pesi massimi, poi un marine degli Stati Uniti, infine un mercenario.
Marc si unisce insieme al pilota francese Jean-Paul DuChamp a un gruppo di mercenari guidati da Raoul Bushman in Egitto: finiscono in un ampio scavo archeologico dove scoprono un tempio devoto al dio egizio della Luna, Khonshu, e nel tentativo di saccheggio, Bushman uccide il dottor Peter Alraune, capo delle ricerche. Spector vuole vendicare Alraune in uno scontro con Bushman, ma non riesce e viene abbandonato morente nel deserto.
Gli egiziani che adorano le antiche divinità lo portano al tempio, ma il suo cuore smette di battere nel momento in cui si trova al cospetto della statua di Khonshu: la divinità gli appare in una visione, promettendogli una nuova vita in cambio di rappresentare il suo alter-ego sulla Terra. Con questa trasformazione affronta di nuovo Bushman, battendolo.
Così decide di creare un costume dal colore argentato, come il sudario della divinità, e col nome di Moon Knight (o “Il pugno di Khonshu”) combatte i criminali una volta tornato in America. Inoltre, nella sua mente vivono tre diverse personalità (quella di Spector, quella di Steven Grant, un miliardario che appartiene all’alta società newyorkese e quella di Jake Lockley, un tassista che lavora di notte) e nel corso degli anni vari scrittori hanno giocato con l’idea che Spector non sia affatto un servitore di Khonshu, ma che la divinità possa essere frutto della sua immaginazione o addirittura una quarta personalità, quella più equilibrata.