Shannen Doherty che è coinvolta in una particolare vicenda giudiziaria contro una compagnia assicurativa, ha anticipato l’inevitabile fuga di notizie relative al suo delicato stato di salute in diretta sulla Abc allo show del mattino Good Morning America.
Tra le lacrime, l’attrice ha rivelato di sapere da più di un anno che il cancro è tornato e che la sua guarigione non è affatto assicurata dai trattamenti ai quali si sta sottoponendo, perché è già al quarto stadio. Shannen ha rivelato di averlo saputo prima della morte del carissimo amico e collega Luke Perry e di essersi subito confidata con lui, all’indomani della terribile diagnosi.
Luke le è stato accanto e con lui anche Brian Austin Green (David di Beverly Hills 90210) che l’ha aiutata a gestire l’ansia. L’improvvisa scomparsa del bel Dylan l’ha scossa così profondamente e l’ha fatta sentire così tanto vicina alla morte, da decidere all’ultimo momento di partecipare al revival della serie che l’ha resa celebre nei panni di Brenda Walsh, con la speranza di lasciare un bel ricordo di sè.
Shannen Doherty ha dichiarato: ‘È stato cosi strano per me ricevere la diagnosi e vedere invece qualcuno che era apparentemente più sano di me venire a mancare. Uno dei motivi, oltre a Luke, per cui ho fatto 90210 e per cui non ho detto niente è stato per dimostrare che una persona con un cancro al quarto stadio può lo stesso lavorare nonostante il suo stato di salute‘ e la sua combattività e forza d’animo, che l’hanno sempre contraddistinta, non potrebbero essere più straordinarie.
Nel 2015 la prima diagnosi ed i primi trattamenti chemioterapici, la lotta, i pettegolezzi dei media sull’assenza di Shannon dalle scene e poi la verità raccontata alla rivista People, dalla lei in persona e la diffusione delle tenerissime immagini che la mostravano sofferente, trasformata nell’aspetto, ma piena di speranza e voglia di vivere.
Sì, ho il cancro al seno, e mi sto curando. Continuo a mangiare sano, a fare esercizio e a guardare positivamente alla mia vita. Sono molto grata alla mia famiglia, ai miei amici e ai miei medici per il loro supporto, ma ovviamente anche ai miei fan, che mi sono sempre stati accanto.
Oggi che la malattia è tornata e che la possibilità di completa guarigione si è affievolita, Shannon non si finge una supereroina ed ammette candidamente, nonostante il supporto di sua madre e del marito Kurt Iswarienko, che non sono mancati e non mancano tutt’ora profondi momenti di sconforto: ‘Ci sono giorni in cui mi chiedo “perché è capitato proprio a me?” e poi penso “perché non io?”. Nessuno lo merita. La vita non finisce nel momento in cui si riceve una diagnosi, c’è ancora da vivere. Ciò che voglio fare adesso è lasciare il segno. Voglio essere ricordata per qualcosa‘.
E proprio dal suo profilo Instagram, arriva questo bel messaggio di ottimismo: ‘Si muore una volta sola, si vive ogni giorno‘. Noi di iCrewplay Cinema facciamo i nostri migliori auguri a Shannen, è una donna forte e la sua battaglia, è anche la nostra!