Spielberg aveva scritto nel suo destino il legame indistruttibile tra il suo genio, la sua creatività e il mondo del cinema. Ma per il regista, gli studi non sono affatto stati semplici, è stato fortemente scoraggiato dapprima da una dislessia diagnosticata tardivamente e poi da gravi episodi di razzismo antisemita che lo hanno visto aggredito verbalmente e fisicamente.
Rifiutato ben due volte dalla University of Southern California che non lo accettò al corso della Scuola di Cinema, si iscrisse all’università pubblica: la California State, ma nel 1968, tre anni, dopo lasciò gli studi e si concentrò sulla scrittura dei suoi progetti cinematografici. Quando Amblin, il suo primo cortometraggio, riscosse un incredibile successo all’Atlanta Film Festival, gli fu offerto un contratto con una casa produttrice americana.
Steven Spielberg: la tesi di laurea
Il regista de Lo Squalo, però, nonostante la notorietà e la ricchezza raggiunte ha deciso di studiare da privatista ed ottenere i crediti che mancavano al conseguimento dell’ambita laurea.
Da molti anni tenevo a conseguire la laurea come ringraziamento ai miei genitori, per avermi dato l’opportunità di ricevere un’istruzione e iniziare una carriera, e come esempio per la mia famiglia ed i giovani di tutto il mondo, sull’importanza di raggiungere i propri obiettivi di istruzione universitaria. Ma spero che i ragazzi ci arrivino più velocemente di me. Completare i requisiti per la mia laurea trentatré anni dopo aver lasciato l’Università è stato il mio più lungo periodo di post-produzione di sempre.
Spielberg, come tutti, preparò la sua tesi finale in ‘produzione cinematografica avanzata‘ presentando, come richiesto dal corso di studi, un proprio film. Niente di più facile per lui che optò per l’eccezionale pellicola con cui nel 1994 aveva vinto l’Oscar a Miglior Film e Miglior Regia: Schindler’s List.
Schindler’s List fu approvato (ma va?!) dal relatore di Steven ed ottenne il primato come il più grandioso film studentesco mai realizzato. Il suo nome risuonò tra i laureati della classe 2002 della California State University di Long Beach e fu accompagnato dal tema principale di Indiana Jones suonata dalla band del college. Dev’essere stato un momento piuttosto EPICO!
E’ proprio vero che non serve un titolo a definire un’eccellenza.