Cinema e Serie TvCinema e Serie Tv
  • Recensioni
  • Anteprime
  • Cinema
  • Serie TV
  • Rubriche
    • Drama che passione
    • Fuori dal fumetto
    • I segreti delle star
    • Ritratto di un attore
    • Una settimana al cinema
    • Fuori dal fumetto
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: I Bitcoin nell’interesse di Kim Jong-Un. C’è la Corea dietro ai furti?
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
Cinema e Serie TvCinema e Serie Tv
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
Cerca
  • Recensioni
  • Anteprime
  • Cinema
  • Serie TV
  • Rubriche
    • Drama che passione
    • Fuori dal fumetto
    • I segreti delle star
    • Ritratto di un attore
    • Una settimana al cinema
    • Fuori dal fumetto
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Notizie

I Bitcoin nell’interesse di Kim Jong-Un. C’è la Corea dietro ai furti?

Valentina Paradiso 7 anni fa Commenta! 2
SHARE

Il dittatore coreano Kim Jong-Un è tristemento noto per la sua passione nel lanciare missili nucleari e per la forte tensione con i Paesi occidentali. Secondo l’intelligence sudcoreana però è anche dietro agli ultimi furti di bitcoin avvenuti da febbraio di quest’anno, segno che il dittatore non disdegna la tecnologia informatica per raggiungere i suoi scopi.

Secondo la BBC sono stati rubati ben 7 milioni di dollari in bitcoin, diventati a causa della forte salita della criptovaluta ben 82,7 milioni. Un ingente capitale con cui finanziare la corsa agli armamenti nucleari.

La Corea del Nord infatti è sottoposta a pesanti sanzioni economiche, e gli attacchi informatici potrebbero essere l’escamotage trovato da Kim Jong-Un per bypassare le sanzioni fiscali. Per questo motivo alcune fonti affermano che in giro per il mondo ci sarebbero oltre seimila hacker istruiti direttamente da Pyongyang.

Leggi Altro

Thunderbolts: 5 curiosità per il fenomenale cinecomic
Luxo Jr della Pixar diventa un LEGO!
Un altro piccolo favore, na strunzata Prime da psyco Capri
Andy Warhol. American Dream. Le origini di un mito senza tempo

Come ha collezionato Kim Jong-Un un tale tesoro in bitcoin?

A febbraio è stato messo a punto un attacco a Bithumb.com, il quarto sito al mondo per dimensione dedicato al trading di criptovalute.  L’attacco hacker ha compromesso i dati personali di oltre 31 mila utenti, il 3% degli iscritti al sito. Per restituire i dati personali sono stati chiesti diversi milioni, ovviamente in bitcoin. Non è stata mai rivendicata la paternità dell’attacco, per cui l’intelligence sudcoreana pensa proprio al governo nordcoreano come autore.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?