L’horror è un genere che, senza dubbio, cattura il nostro interesse; c’è chi lo ama e chi lo odia, ma una cosa è certa: almeno una volta nella vita si vede un film dell’orrore.
Ma quali sono i più spaventosi? Noi di iCrew abbiamo stilato una lista di film che non solo suggestionano, ma creano anche angoscia nello spettatore, fino a turbarlo, ed è lì che il film horror diventa davvero spaventoso. Vediamoli insieme!
1. Nosferatu (1922)
Partiamo un attimo dalle origini dell’horror. Non può mancare l’unico film sui vampiri davvero in grado di mettere i brividi, nonostante ad oggi ci siano tecniche molto più avanzate. Il Nosferatu di Murnau è spaventoso proprio per il fatto di essere muto e per il bianco/nero che lo rende tetro e macabro, così come il vampiro di cui difficilmente ci possiamo dimenticare.
2. Psycho (1960)
Chi ha il coraggio di entrare in doccia subito dopo aver visto Psycho?
Pietra miliare dei film horror e fonte di ispirazione per molti registi, Psycho è un capolavoro spaventoso che mette in luce l’orrore derivante dai disturbi mentali. Diretto da Hitchcock, maestro della suspance, il film ha scene terrificanti, come quella finale o la celeberrima sequenza nella doccia che è tra le più famose al mondo. Un gioiello da non perdere se sei amante dell’horror.
3. Rosemary’s baby (1968)
Al terzo posto tra i film horror troviamo un film che definirei enorme di Roman Polanski. Perché enorme? Beh, è in grado di mettere terrore e angoscia senza mostrare scene di violenza, contorsioni di possessione ed esorcismi vari, ma personaggi che cadono nella disperazione man mano che la loro vita si sgretola a causa di maledizioni e segreti loschi. Non è consigliabile alle donne incinte, naturalmente, ma a tutti gli amanti dell’horror assolutamente sì.
4. L’esorcista (1973)
Beh, arriviamo al film più temuto della storia… sapevi che durante la visione dell’esorcista tante persone lasciavano la sala, avevano attacchi di panico e non riuscivano a dormire per mesi interi? Beh, la (a quell’epoca) piccola Regan MacNeil, affetta da una potente possessione demoniaca, ha fatto tremare adulti e ragazzi e ancora oggi si distoglie lo sguardo dalle immagini spaventose del film. Un cult di William Friedkin che, come Psycho, ha avuto la funzione di musa ispiratrice per tanti altri registi.
5. Shining (1980)
Ecco un altro capolavoro assoluto che troviamo in tutte le liste dei film horror. Shining di Stanley Kubrick, ispirato al romanzo di Stephen King, è un cult che scavalca il tempo, come i suoi amici sopra citati. L’Overlook Hotel è il luogo dell’orrore dove si rileva ed amplifica la follia di Jack Torrance, che si ritroverà a compiere gesti estremi, messo alle strette dai suoi demoni interiori. Se non l’hai ancora visto, cosa ci fai ancora qui a leggere? Corri!
6. Possession (1981)
Forse meno conosciuto e sottovalutato, Possession di Andrzej Zulawski unisce erotismo e paura con una combinazione angosciante e terrificante che è davvero in grado di destabilizzare giornate intere e di mettere ansia già dal trailer. Una formidabile, bellissima Isabelle Adjani che sembra essere stata creata apposta per il suo ruolo ci inoltra nel suo vortice di possessione e disperazione che non può culminare con un lieto fine, naturalmente.
Poltergeist – Demoniache presenze (1982)
Questo horror di Tobe Hooper inserisce l’elemento del terrore racchiuso in qualcosa di materiale e definitivo come un televisore, dal quale provengono i poltergeist, demoni molto potenti in gradi di impossessarsi anche dei bambini. Forse il regista aveva utilizzato questa metafora dell’elemento tecnologico non a caso, ma non lo possiamo sapere, fatto sta che è stato lungimirante.
Anni dopo vedremo una situazione simile con The Ring, in cui è la visione di un filmato senza un apparente nesso che determina il destino delle povere vittime.
8. Nightmare – Dal profondo della notte (1984)
Cosa c’è di più spaventoso degli incubi notturni? Del mostro che da piccoli sognavamo ci prendesse nel cuore della notte?
Ebbene, Nightmare di Wes Craven porta sullo schermo proprio questi incubi con la creazione del personaggio di Freddie Krueger, un mostro che si infiltra nei letti altrui e li uccide attraverso i sogni. Un film horror genuino e senza troppi artifici che ci riporta proprio alle paure primordiali.
9. Sinister (2012)
Incontriamo adesso un film horror più recente che ha senza dubbio qualche aggancio nel passato, come i raccapriccianti filmati che fungono da filo rosso nel film e che possiamo riscontrare nei film prima citati. Sinister è un incubo perché ad essere coinvolti come assassini primari sono proprio dei bambini e questo disturba la visione a qualsiasi età. E’ questo l’elemento principale che lo rende senza dubbio un film da inserire tra i più spaventosi di sempre.
10. Midsommar – Il villaggio dei dannati (2019)
Ultimo, ma solo per anno d’uscita, troviamo “l’horror alla luce del sole” di Ari Aster. Midsommar è senza dubbio una delle sorprese più belle che gli ultimi anni ci hanno riservato, il suo tocco unico sta nel fatto che l’orrore si svolge interamente alla luce del sole e con un modus operandi degli attori abitanti di Midsommar che snerva e fa venire voglia di irrompere nel film per salvare la situazione.
Un lavoro grandioso, con i fiocchi, che ha fatto spalancare gli occhi a tutti gli amanti dei film horror e ha donato speranza per un genere che va via via sgretolandosi.