Il controverso House of Gucci, liberamente ispirato alla storia della famiglia fondatrice della rinomata maison di moda, uscirà alla fine di quest’anno nelle sale italiane (si pensa per il 3 dicembre 2021 al momento), ma abbiamo finalmente modo di farci un’idea più approfondita di come sarà grazie al primo trailer ufficiale, che trovi qui di seguito.
Il film, per la regia di Ridley Scott, è tratto dal libro di Sara Gay Forden La saga dei Gucci. Una storia avvincente di creatività, fascino, successo (in lingua originale House of Gucci: A sensational story of murder, madness, glamour and greed).
Ti suggerisco però di andare a vedere anche il trailer in lingua originale (che puoi trovare qui) che personalmente mi ha incuriosita molto per la scelta di far recitare alcuni degli attori con un forte accento italo – americano che invece altri personaggi non hanno, e che ovviamente nella versione doppiata si perde completamente considerando che la storia si svolge in Italia.
Il film vanta un cast stellare, come puoi notare dal trailer che elenca le nomination ed i premi vinti da ciascuno di loro: osserviamo insieme alcuni dei character poster pubblicati in questi giorni.
Ad interpretare suo marito Maurizio Gucci è Adam Driver, che contrariamente a Lady Gaga non sembra aver usato un particolare accento nella sua interpretazione. Nella realtà, Maurizio Gucci venne assassinato nel 1995 e due anni dopo Patrizia Reggiani è stata individuata come mandante dell’omicidio. Recentemente Adam Driver ha aperto il Festival di Cannes di quest’anno insieme a Marion Cotillard, come puoi leggere in questo nostro articolo.
Sia lui sia Jared Leto si sono cimentati nell’accento italo – americano per i loro personaggi.
Ed eccolo l’irriconoscibile Leto nel ruolo di Paolo Gucci, che nel trailer vediamo essere sgridato per il suo stile non adeguato ad un esponente della casa di moda: è ironico che accada, considerando che nella realtà l’attore è uno dei testimonial più famosi del marchio. Jared Leto ci ha già abituati in passato a performance in cui il suo aspetto è totalmente modificato, basti pensare a Dallas Buyers Club, ma anche a interpretazioni che il pubblico non ha apprezzato granché (il suo Joker, ad esempio, non è propriamente fra i più memorabili a detta degli spettatori; qui un nostro articolo che paragona i cinque volti del Joker).