Nell’attesa dell’uscita di “Sherlock Holmes 3“, deliziamoci con la visione di questa versione comica del famoso personaggio di Arthur Conan Doyle
Protagonisti molti attori con un lungo curriculum, soprattutto per quanto riguarda l’esperienza in comicità, a partire da Will Ferrell, che interpreta il ruolo del detective inglese Sherlock Holmes. Con una lunga carriera al Saturday Night Live e con molte pellicole all’attivo, Ferrell lo ricordo con molta simpatia nel ruolo dello stilista Mugatu nel primo “Zoolander”. Come dimenticare la battuta, scambiata con il suo assistente/segretario: “Toood, sai che faccio orrendi peti se non mi schiumi il latte?” con conseguenti scambi di sguardi pseudo aggressivi, o il soddisfacente sfogo nel finale del film, con il vanto di aver “…inventato la cravatta a tastiera, l’ho inventata io!” recriminando a Zoolander/ Ben Stiller di non saper fare niente. Per non parlare del giornalista Ron Burgundy di “Anchorman, la leggenda di Ron Burgundy” piuttosto a suo agio con il maschilismo degli anni sessanta/ settanta, soprattutto sul posto di lavoro. O ancor meglio, nella parte di un improbabile pattinatore su ghiaccio professionista, egocentrico e vanitoso, costretto a fare coppia con un altro campione di pattinaggio, Jimmy McEnroy/ John Heder, diventato famoso con “Napoleon Dynamite” del 2004, nel film “Blades of Glory, Due pattini per la gloria” . L’ultima simpatica partecipazione che vorrei ricordare di questo attore, è quella nel film “Starsky & Hutch“, nel ruolo di un improbabile ricamatore omosessuale, Big Earl, con un’insana predilizione per i draghi. Al suo fianco, nella parte del fido Watson, l’attore John C. Reilly che con Ferrell ha recitato precedentemente in “Fratellastri a quarant’anni” e “Ricky Bobby, la storia di un uomo che sapeva contare fino ad uno”, un attore che si è prestato a molti ruoli nel corso della sua carriera. Ne “I Guardiani della Galassia” era il soldato Dey, ne “La tempesta perfetta” era il pescatore Dale “Murph” Murphy , compagno di disavventure di George Clooneey, mentre in “Kong: Skull Island” era Hank Marlowe.
Nella parte dello storico antagonista di Sherlock, il professor Moriarty, troviamo Ralph Fiennes che nel corso della sua carriera ha recitato nel ruolo del cattivo molte volte, primo personaggio su tutti, colui che non si può nominare, il malvagio Lord Voldemord della saga di Harry Potter. Ma anche il sadico comandante alla gestione di un campo di concentramento in “La lista di Schindler“. L’egregia e simpatica interpretazione del portiere nel famoso “Grand Budapest Hotel“, o M nell’ultimi film su James Bond. Un altro volto noto nel cast, il famoso dottor House della longeva serie omonima, Hugh Laurie, anche lui non nuovo alla comicità, avendo cominciato la sua carriera con il telefilm “Blackadder“, molto popolare alla tv britannica insieme a Rowan Atkinson, ambientato nel medioevo. Alla storia narrata nel film “Homes & Watson“, non presente nei romanzi, si aggiunge il personaggio della dottoressa Grace Hart, il primo medico donna della storia nella città di Londra interpretata da Rebecca Hall.
La pellicola è attualmente in fase di post-produzione e dovrebbe uscire nelle sale a fine anno. Attendiamo con ansia questa nuova rivisitazione del popolare investigatore, soprattutto se destinata a farci fare un sacco di risate.
