Cinema e Serie TvCinema e Serie Tv
  • Recensioni
  • Anteprime
  • Cinema
  • Serie TV
  • Rubriche
    • Drama che passione
    • Fuori dal fumetto
    • I segreti delle star
    • Ritratto di un attore
    • Una settimana al cinema
    • Fuori dal fumetto
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Happy winter, il primo docucinepanettone appena uscito nelle sale
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
Cinema e Serie TvCinema e Serie Tv
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
Cerca
  • Recensioni
  • Anteprime
  • Cinema
  • Serie TV
  • Rubriche
    • Drama che passione
    • Fuori dal fumetto
    • I segreti delle star
    • Ritratto di un attore
    • Una settimana al cinema
    • Fuori dal fumetto
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
AnticipazioniCinema

Happy winter, il primo docucinepanettone appena uscito nelle sale

Irene Pepe 7 anni fa Commenta! 4
SHARE

Presentato fuori concorso alla 74° mostra del cinema di Venezia, Happy Winter, docufilm di Giovanni Totaro, esce nelle sale italiane

Per girare questo curioso film ci sono volute ben tre estati, durante le quali il regista trentenne Giovanni Totaro ha vissuto gomito a gomito coi bagnanti della spiaggia di Mondello, a Palermo, conquistando la loro fiducia e facendoli sentire a loro agio anche davanti alla camera da presa.

Contenuti
Il benessere che si vede nel film è talmente ostentato da sembrare falsoOvviamente la notte più attesa per far finta che la crisi non ci sia è quella di ferragosto, quando tutti si devono divertire a ogni costoMa se è un film sull’estate perché il titolo è Buon inverno?

A Venezia il regista ha presentato così il proprio film: “Il progetto è nato tre anni fa, partendo dal corto che avevo realizzato come saggio di diploma. Ciò che accade in spiaggia è emblematico di ciò che accade nel Paese, nel pieno di una crisi economica e culturale. Volevo comunque che il film intrattenesse, l’ho concepito come il primo docucinepanettone del cinema italiano“.

Il benessere che si vede nel film è talmente ostentato da sembrare falso

Happywinter

Leggi Altro

Thunderbolts: 5 curiosità per il fenomenale cinecomic
Luxo Jr della Pixar diventa un LEGO!
Un altro piccolo favore, na strunzata Prime da psyco Capri
Andy Warhol. American Dream. Le origini di un mito senza tempo

Un modo per esorcizzare una crisi economica ormai decennale. Le cabine affittate dai bagnanti sono addirittura arredate, quasi fossero piccole case. C’è chi s’indebita pur di fare le vacanze, chi pensa a una nuova vita da emigrante, come succedeva nel dopoguerra, chi pensa a organizzare il karaoke. C’è chi cerca voti per le elezioni; un personaggio quasi anacronistico, vista la attuale sfiducia totale verso la politica. Una sorta di vecchio democristiano da Prima Repubblica che fa intravedere possibili vantaggi personali in cambio del proprio voto. Una cosa che, secondo Totaro, al sud è ancora abbastanza vitale. Poi ci sono le classiche signore che si abbronzano, in cerca di una gioventù che si va man mano allontanando. C’è anche chi vende bibite sulla spiaggia col frigo portatile, cercando di accumulare abbastanza soldi per passare l’inverno.

Ovviamente la notte più attesa per far finta che la crisi non ci sia è quella di ferragosto, quando tutti si devono divertire a ogni costo

La colonna sonora ha il sapore del rimpianto: tutta musica che va dagli anni ’60 agli ’80, il periodo d’oro del paese, sempre in netto contrasto col periodo nero che stiamo vivendo. Nonostante questo, è un film che fa ridere; è un po’ la caratteristica principale del nostro cinema, quella di far divertire partendo dai nostri vizi e dalle nostre miserie.

Ma se è un film sull’estate perché il titolo è Buon inverno?

Ce lo spiega il regista: “Ha due significati: il primo è che alla fine della stagione i bagnanti si augurano un buon inverno, che è una cosa che a me ha fatto anche un po’ tenerezza, perché le vite andranno avanti e si sottolinea la natura periodica, e forse in taluni casi un po’ effimera, di queste amicizie. Il secondo è legato al fatto che, essendo l’estate quasi uno stato d’animo in cui tutti ci sentiamo meglio, questo buon inverno è anche un augurio a passarlo nel migliore dei modi, sperando che quei problemi, comunque sia discussi durante tutta la durata della stagione estiva, possano non divenire così asfissianti da permettere di arrivare, con il massimo della serenità, all’anno successivo“.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?