Ha appena festeggiato i dieci anni dalla messa in onda, ma Glee è pronta a tornare in pompa magna, grazie a Netflix che la renderà disponibile da Giugno…
“Don’t Stop Believin'” cantavano i Journey nel 1981, non sapendo che molti anni dopo, sarebbe diventato anche l’inno delle “Nuove Direzioni”, il gruppo del Glee Club del liceo McKinley che ha fatto cantare, divertire, emozionare e ballare milioni di persone in sei stagioni di Glee, la serie TV ideata da Ryan Murphy e Brad Falchuck, le menti ad altri prodotti di enorme successo, tra i quali American Horror Story.
E sembra che i Gleek, i fan della serie tv musical per eccellenza, non abbiano davvero mai smesso di crederci, dato che, nonostante le numerose serie TV e gli svariati film in arrivo, molti hanno gridato al miracolo, quando Netflix ha annunciato che dal 30 Giugno saranno disponibili le sei stagioni complete di Glee.
La serie ruota attorno alle vicende degli studenti del liceo William McKinley, alcuni dei quali, decisamente meno “popolari” di altri, decidono, sotto la guida dell’ispirato professor Will Schuester (Matthew Morrison), di unirsi al Glee Club, un ritrovo per ragazzi desiderosi di dire la loro, ma facendolo utilizzando il linguaggio universale della musica ed esprimendo ognuno il loro grandioso talento. Braccati dalla temibile coach Sue Sylvester (Jane Lynch) che tenterà in tutti i modi di far chiudere il club che sembra pian piano gettare ombra sul suo premiatissimo gruppo di cheerleader, i ragazzi di Glee impareranno che la popolarità non sempre è un bene e lotteranno strenuamente per tenere alto l’onore del Glee Club, spesso mettendo a rischio la loro stessa dignità, e faranno vedere a tutti che si può arrivare ovunque… se non si smette mai di crederci!
Glee andata in onda dal 2006 al 2015, è stata una serie rivoluzionaria, in grado di tenere incollati al televisori fino a otto milioni di persone a puntata, negli Stati Uniti. Con una media di otto numeri musicali a episodio, Glee ha visto più di 700 esibizioni in sei stagioni andate in onda, oltre ad un tour di concerti che ha toccato tutto il Nord America, il Regno Unito e l’Irlanda ed è arrivato anche al cinema con il documentario Glee: The 3D Movie Concert diretto da Kevin Tancharoen e prodotto dallo stesso Ryan Murphy.
Il cast di giovani talenti comprende Lea Michele, Cory Monteith, Chris Colfer, Blake Jenner (ora protagonista della serie What/If con Renèe Zellweger), Jayma Mays, Darren Criss, Melissa Benoist (poi protagonista di Supergirl) e decine di altri performer, attorniati da una schiera infinita di guest star importantissime, tra le quali Gwyneth Paltrow, Whoopy Goldberg, Britney Spears, Olivia Newton-John, Jeff Goldblum, Adam Lambert, Kate Hudson e chi più ne ha più ne metta. Lady Gaga e Madonna sono state anche omaggiate di puntate speciali a loro dedicate, in particolar modo la seconda era talmente entusiasta della serie da aver concesso i diritti per l’intero catalogo dei suoi brani. La serie ha festeggiato pochi giorni fa il decimo anno dalla messa in onda e non sono mancati i momenti di commozione, soprattutto nel ricordare Cory Monteith, che nella serie interpreta Finn Hudson, uno dei protagonisti, scomparso nel 2013 a causa di un overdose, e Mark Salling, ultimamente protagonista delle cronache che lo hanno visto accusato di detenzione di materiale pedo-pornografico, e trovato morto il 30 gennaio 2018, apparentemente per sua stessa mano.
Glee è stata anche una delle serie più premiate, in particolar modo la serie si è guadagnata negli anni quattro Golden Globe ed altrettanti Emmy Awards, ma il successo ottenuto è sicuramente il premio più grande. Si sono tenuti centinaia di eventi legati alla serie e le sue canzoni sono diventate lo sfondo di alcuni dei più bei flash mob degli ultimi anni, uno dei quali si è tenuto a Roma, nel 2009, all’interno della Galleria Alberto Sordi, tra gli sguardi stupefatti dei passanti alla ricerca dei regali di Natale.
Nel frattempo il produttore Ryan Murphy, assieme al socio Brad Falchuck, ha lanciato un’altra serie di punta, American Horror Story, guardacaso farcita di numeri musicali interpretati dagli attori stessi, e scritturando alcuni dei ragazzi di Glee come Darren Criss.
E mentre si vocifera una reunion, Netflix, probabilmente spinta dalle moltissime richieste, ha finalmente deciso di accontentare i Gleek e di aggiungere al suo catalogo la serie anche in Italia (negli Stati Uniti è presente da diverso tempo). E tu, sei pronto a crederci di nuovo?