Emozione, memoria e gratitudine. Così Giancarlo Esposito, celebre volto delle serie Breaking Bad e The Mandalorian, ha accolto il premio come attore internazionale dell’anno durante la 15ª edizione del Social World Film Festival. La manifestazione, diretta dal regista Giuseppe Alessio Nuzzo, ha celebrato l’iconico interprete italoamericano con una serata speciale, culminata nella firma in argilla destinata al Wall of Fame del festival e nella proiezione del film Captain America: Brave New World, in cui Esposito è protagonista.
“I miei genitori si sono conosciuti al Teatro San Carlo di Napoli. Fino a due anni fa non ero mai stato qui, ma venendo con le mie figlie ho capito tutto della mia vita” ha dichiarato Esposito con commozione davanti al pubblico del festival. Ricordando le sue origini, ha parlato di un legame profondo con la musica, il teatro e la cultura partenopea, elementi che hanno segnato la sua crescita: “Guardavo mia madre cantare l’opera, sognavo anche io di calcare quel palcoscenico“.
Giancarlo Esposito: dai musical a Broadway al razzismo negli anni Sessanta
Con onestà e trasparenza, Esposito ha raccontato agli studenti del cinema Aequa le difficoltà affrontate all’inizio della sua carriera: “Il mio nome – Giancarlo Giuseppe Alessandro Esposito – mi chiudeva molte porte. La mia pelle, altre ancora“. In un’America ancora segnata da discriminazioni razziali, l’attore ha dovuto lottare contro stereotipi e ruoli marginali: “Non volevo essere l’italo-americano da cliché, ma interpretare personaggi veri, profondi“.
Il suo riferimento? Robert De Niro, dal quale ha imparato a scolpire ruoli complessi, capaci di mostrare fragilità dietro la durezza apparente.
Durante il suo intervento, Esposito ha voluto lasciare un incoraggiamento alle nuove generazioni: “Se avete un sogno, portatelo avanti con passione. Anche quando tutto sembrava perduto, ho trovato la forza per reinventarmi. E ce l’ho fatta“.
L’attore ha ringraziato il pubblico per l’affetto ricevuto e ha partecipato con entusiasmo alla cerimonia, intrattenendosi con i fan tra selfie, strette di mano e autografi.