L’ottava e ultima stagione di Game of Thrones ha finalmente una data ufficiale
Non ci sono più dubbi, la HBO ha confermato la messa in onda dell’ottava stagione della serie più seguita degli ultimi anni.
Da tempo si rincorrevano voci di una possibile data, ma si è sempre trattato di notizie fake mai confermate e talvolta accompagnate da suggestive locandine fan-made.
Sarà difficile, ma necessario, pazientare dunque fino ad aprile. In attesa di sapere cosa accadrà e chi siederà sul trono di spade, è bene ricordare che gli episodi saranno soltanto sei, ma ognuno di essi avrà una durata di circa un’ora e mezza. La produzione ha speso, per questa stagione conclusiva, molto più che per le stagioni passate e dal termine delle riprese, sono state rese note diverse e contrastanti reazioni degli stessi membri del cast.
Nikolaj Coster-Waldau (il nostro Jamie Lannister, per intenderci) ha ammesso di aver pronosticato alcuni sviluppi, ma di essere stato completamente spiazzato da altri e anzi, ha assicurato di aver trovato alcune scene davvero shockanti.
Masie Williams (Arya Stark), invece, appena concluse le riprese, ha pubblicato su Instagram una fotografia accompagnata dall’hashtag #lastwomanstanding, che a molti è parso un velato spoiler.
La bellissima Sophie Turner (che interpreta Sansa Stark) ha dichiarato: “ho versato tante lacrime. Credo che, come attrice, sia davvero soddisfacente, poter arrivare a recitare fino al modo in cui tutto finisce. Per noi, davvero, è stato molto soddisfacente. Certo, chissà se lo sarà per i fan, credo che molti saranno delusi e altri saranno entusiasti. Sarà davvero interessante vedere le reazioni delle persone. Per me, leggere la sceneggiatura è stato un colpo al cuore, quando sono arrivata proprio all’ultima pagina che dice semplicemente fine di Game of Thrones“.
Sembra averla presa decisamente meglio Kit Harington (l’acclamato King in the North, ormai noto come Aegon Targaryen) che non vedeva l’ora di lasciarsi alle spalle il personaggio di Jon Snow che l’ha indubbiamente condotto al successo, ma che ha finito per renderlo prigioniero di un ruolo un pò riduttivo per chi, come lui, ha interpretato anche personaggi più complessi tanto a teatro, quanto al cinema (Doctor Faustus, Testament of Youth, La mia vita con John F. Donovan).
Un’ottima idea per ingannare l’attesa, sarebbe rivedere tutta la serie fin dall’inizio, così da poter anche riorganizzare le idee ed azzardare qualche previsione. Ma siccome gli episodi sono davvero troppi e il tempo scarseggia, la HBO offre la visione di The Game Revealed, una raccolta di contenuti speciali davvero ben fatta, suddivisa in episodi, che rivela i behind the scenes della serie.
Valar Morghulis