In attesa di vedere al cinema l’attesissimo Furiosa: A Mad Max Saga, apprezziamo l’illustrazione realizzata da Tetsuo Hara. Il disegnatore del manga Ken il guerriero ha omaggiato la protagonista, interpretata da Anya Taylor-Joy, dopo esser stato colpito positivamente dalla visione dell’anteprima del film diretto da George Miller:
«È fantastico! È stato interessante dall’inizio alla fine! Sono uno dei tanti influenzati dal regista George Miller. […] E sono davvero entusiasta del fatto che continui a mostrarmi nuovi mondi visivi. Vorrei davvero che mi facesse diventare il suo apprendista!».
Tetsuo Hara e Buronson, lo sceneggiatore di Ken il guerriero, hanno sempre apprezzato il primo film di George Miller della saga di Mad Max, uscito nel 1979 e da noi noto come Interceptor: esso ha influenzato la loro opera, soprattutto nell’ambientazione e la somiglianza di Kenshiro con Max Rockatansky di Mel Gibson.
Il disegno rappresenta la prima unione ufficiale fra il mondo di Mad Max e quello di Ken il guerriero ed è nato come cover della rivista giapponese Eiga Hiho, dedicata al mondo dell’intrattenimento: presenterà un’intervista tra gli stessi Tetsuo Hara e George Miller, in occasione dell’uscita di Furiosa: A Mad Max Saga.
Le particolari preparazioni dei protagonisti di Furiosa
Anya Taylor-Joy ha parlato della sua disastrosa esperienza sul set di Furiosa: A Mad Max story, il film che ha aperto il Festival di Cannes 2024:«Sul set non ho parlato con nessuno per mesi. Non sono mai stata così sola come nel periodo in cui ho fatto quel film. Non voglio entrare troppo nel merito, ma tutto quello che pensavo sarebbe stato facile è stato difficile».
Anche lo stesso Miller in un’intervista sul Telegraph aveva confermato che Anya Taylor-Joy aveva in tutto soltanto 30 battute di dialogo nell’intero film e l’attrice statunitense ha ricordato di non aver parlato con nessuno per mesi. La protagonista de La regina degli scacchi ci ha provato, ma al New York Times ha fatto capire che è stata l’ultima esperienza in questa saga:
«Voglio premettere al 100% che amo George e che se devi fare una cosa del genere, vuoi essere nelle mani di qualcuno come George Miller. Ma lui aveva un’idea molto, molto rigida dell’aspetto da guerra di Furiosa e mi ha permesso di giocare con gli occhi per gran parte del film. Mi diceva ‘bocca chiusa, nessuna emozione, parla con gli occhi’. Tutto qui, è tutto quello che hai’».
Anche Chris Hemsworth, interprete di Dementus in Furiosa, non ha passato vita facile sul set della pellicola, come rivelato in un’intervista con Entertainment Tonight:
«Avevamo entrambi (Lui e Anya Taylor-Joy) tre o quattro ore di trucco, a seconda del look da adottare per il periodo del film. Io avevo una specie di, sai, ritiro alle 3 del mattino ed ero sul set per le 7 circa. Quindi era molto, molto tempo, ma ti guardavi allo specchio e non riconoscevi la persona. C’è una quantità giustificata di rabbia repressa per il fatto di dover stare fermi così a lungo, che poi si può riutilizzare per interpretare il personaggio».
Oltre al trucco, Chris Hemsworth si è sottoposto ad un allenamento diverso a quello per Thor, per raggiungere la specifica forma fisica del villain di Furiosa. Leggiamo cosa ha dichiarato il suo personal trainer: “Come leader dei cattivi, voleva essere presente. Non c’erano percentuali di grasso corporeo da raggiungere, voleva solo essere magro e forte, e non eccessivamente ingombrante come Thor”.