Francesco Guccini torna al cinema, dal 5 al 8 dicembre 2024, e lo fa per una grande occasione e per festeggiare l’anniversario speciale di uno dei suoi concerti più celebri, per festeggiare gli allora vent’anni di carriera, ora arrivati a 60, in un film-concerto straordinario in Piazza Maggiore a Bologna il 21 giugno 1984 davanti a 160.000 fan.
Il film-evento arriverà eccezionalmente nelle sale con il nome, Fra la Via Emilia e il West, verso ritrovabile in una delle sue più celebri canzoni, Piccola città, dedicata alla sua amata e mai dimenticata Modena. Il tutto sarà un’imperdibile occasione per festeggiare, da una parte i sessant’anni di carriera di uno dei nostri più grandi cantautori della musica italiana, e dall’altra soprattutto occasione unica per celebrare il 40° anniversario di questo evento, ai tempi un qualcosa di unico nel suo genere per la quantità di persone che quel giorno affollarono la famosa piazza bolognese.
Francesco Guccini, Fra la Via Emilia e il West. Un mitico concerto e molto altro per rivivere al cinema e oltre il mito di Guccini
Francesco Guccini, si sa, è uno degli artisti che dagli anni Sessanta in poi ha segnato di più una generazione, inneggiando nelle sue canzoni a valori come la pace, l’amore per le sue origini e ovviamente splendide ballate romantiche tra passato e presente, andando ben oltre la scontata rima baciata, come per sua stessa ammissione affermò con forza in una sua vecchia intervista.
Ma nel suo vasto repertorio di canzoni, non ha mai risparmiato, attraverso i suoi elaborati e mai banali testi, una viva e accesa polemica contro i poteri forti di allora e di sempre, incitando le masse a una protesta forte e organizzata contro la classe politica del tempo sia con canzoni cantate direttamente da lui, sia per altri, su tutti i Nomadi di Augusto Daolio con il quale si creò un mitico sodalizio negli anni Sessanta, portando a una prestigiosa collaborazione fatta di canzoni meravigliose ed eventi in quegli anni e in quelli a venire a cui entrambi parteciparono, tra cui appunto il concerto del maestro modenese del 1984.
Fra la Via Emilia e il West, arriverà quindi in esclusiva nelle sale cinematografiche dal 5 all’8 dicembre, in una versione completamente restaurata con audio in 5.1, per far si di far rivivere sul grande schermo ai fan del cantautore di ieri e di oggi, magari alcuni di loro presenti nell’allora gremitissima piazza maggiore bolognese, tutte le emozioni di quella magica serata. Il film in sala sarà inoltre anticipato da un’introduzione video inedita dello stesso Francesco Guccini.
Le prevendite per questo imperdibile film-evento, si apriranno il 20 novembre, l’elenco delle sale sarà invece a breve disponibile su nexostudios.it.
L’evento al cinema verrà distribuito da Nexo Studios in collaborazione con Concerto Music e Universal assieme ai media partner Radio CAPITAL e MYmovies.
In concomitanza all’uscita del film, verrà ripubblicato anche il doppio album live omonimo che racchiude i grandi classici del cantautore modenese, pubblicato nel 1984 come risultato di 4 concerti che Guccini tenne quell’anno. La riedizione di Fra la via Emilia e il West avrà un audio completamente rimasterizzato per l’occasione e in copertina il disegno originale che Bonvi, grande amico di Francesco Guccini, realizzò per il poster dell’allora concerto di Piazza Maggiore.
Sarà disponibile in digitale, 2CD, 2LP, Box Deluxe 2CD+2LP con stampa esclusiva. Una speciale edizione del Box numerata con stampa autografata sarà disponibile poi solo sullo shop online di Universal Music.
Il pre-order disponibile al seguente link: https://guccini.lnk.to/fralaviaemiliaeilwest
Così sarà composta la Tracklist del concerto:
- I’m Back (eseguita da Andy J. Forest)
- Canzone per un’amica
- Autogrill
- Auschwitz (eseguita dall’Equipe 84)
- Nanin Pupin (eseguita dai Viulan)
- Il vecchio e il bambino
- Dio è morto (eseguita dai Nomadi)
- The Cuckoo / Jack Of Diamonds / Moonshiner (medley di brani folk eseguito da Deborah Kooperman)
- Canzone dei dodici mesi
- L’isola non trovata
- Genova per noi (eseguita da Paolo Conte)
- Piazza Grande (eseguita da Lucio Dalla)
- Piccola città
- Maddalena (eseguita da Pierangelo Bertoli)
- La locomotiva
Tracklist album “Fra la via Emilia e il West”:
Disco 1
Canzone Per Un’amica
Autogrill
Il Vecchio E Il Bambino
Il Pensionato
L’isola Non Trovata
Asia
Canzone Della Bambina Portoghese
Canzone Delle Osterie Fuori Porta
Il Frate
Disco 2
Piccola Città
Venezia
Bologna
Eskimo
Incontro
Vedi Cara
Un Altro Giorno È Andato
Canzone Quasi D’amore
La Locomotiva
Questa, nel complesso, sarà la tracklist di alcuni dei grandi successi di Francesco Guccini, presenti tra film e CD, e che riporteranno in vita il 21 giugno 1984 per poter festeggiare degnamente i suoi vent’anni di carriera. Bologna venne invasa per l’occasione, da oltre 160 mila fan accorsi per assistere a quello che per l’epoca si rivelò essere un evento musicale senza precedenti, vedendo sul palco in Piazza Maggiore alternarsi per festeggiare con lui grandi amici e colleghi come Lucio Dalla, Paolo Conte, Nomadi con Augusto Daolio, Pierangelo Bertoli e moltissimi altri.
Il titolo Fra La Via Emilia E Il West proviene, come già accennato in precedenza, da un verso della canzone “Piccola città” in cui Guccini parlava di Modena, la sua amata città natale.
Così ha raccontato Francesco Guccini la scelta di questo suggestivo nome per questo speciale anniversario:
«La via Emilia tagliava Modena in due; la strada dove abitavo, da una parte, si incrociava con essa. Dall’altra parte c’erano già gli ampi campi della periferia. Erano un po’ il nostro “West” domestico: bastava fare due passi, o attraversare una strada, e c’erano già indiani e cow-boys, cavalli e frecce; c’era, insomma, l’Avventura, tradotta in “padano” dai film e dai fumetti.
Poi la via Emilia continuò a tagliare Modena in due, ma il West aveva volto diverso, e il “mito americano”, quello di tante generazioni oltre alla mia, parlava lingua diversa, quella del rock, delle copertine dei dischi, della faccia di James Dean in Gioventù bruciata, dei libri che altri appena prima di noi avevano scoperto e voltato in italiano. Ma i due riferimenti esistevano sempre, un piede di qua e uno di là, il sogno (meglio, l’utopia) e la realtà…».
Non perdetevi quindi al cinema, dal 5 al 8 dicembre, il film-evento del concertone del 1984 di Francesco Guccini, Fra La Via Emilia E Il West, ed eventi annessi, per omaggiare un grande maestro di ieri e di oggi e la sua immortale musica fatta, per sua stessa ammissione, di sogni e realtà.