First Man: un racconto in prima persona

Il 31 di ottobre è uscito al cinema questo interessante titolo, ne vale la pena?

Questo articolo non vuole essere una recensione completa, ma piuttosto un consiglio sul film: vale la pena andarlo a vedere oppure no?
Ma prima di dare una risposta oggettiva a questa domanda facciamo un piccolo passo indietro, di che cosa parla la pellicola?
Il film nella sua totalità ci parla della vita di Neil Armstrong negli anni in cui cominciavano le prime esplorazioni spaziali, quindi dal 1961 al 1969, anno in cui ha compiuto l’impresa che tutti conosciamo. Come realizzazione è sicuramente dall’impronta documentaristica, in prima persona dal punto di vista del protagonista. Neil armstrongDurante il film ci sembrerà di vivere le esperienze che ha vissuto Neil in quegli anni, dai suoi primi lanci in orbita fino alla camminata sulla luna. Il racconto è diviso in capitoli, ognuno dei quali ci mostra una delle missioni che egli ha compiuto, insieme a lui avremo una piccola idea della difficoltà e dell’ansia che ha potuto provare in quegli anni.
La trama è molto fedele alla realtà, e trovo che sia proprio grazie a titoli come questo che questa generazione può avere la possibilità di lanciare uno sguardo alle imprese del passato.
Se siete interessati sull’argomento o siete semplicemente curiosi di saperne di più, pur non rinunciando ad un film ben realizzato, la risposta è si! Ne vale la pena.

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