L’appuntamento con Fare Cinema ha sposato in pieno il motto di Federico Fellini, il grande regista vincitore di premi Oscar. Quest’anno ricorre il centenario dalla sua nascita; a lui sono stati offerti omaggi cinematografici in più forme, dai più è stato definito come un realista visionario. Nel promo che valica i confini nazionali viene incisa una sua frase presa a prestito dall’iniziativa stessa:
Il cinema non ha bisogno della grande idea, degli amori infiammati, degli sdegni: ti impone un solo obbligo quotidiano, quello di fare
Da oggi e fino al 21 giugno, nell’ambito dell’iniziativa promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Fare Cinema, i cinque cortometraggi italiani candidati alla 65° edizione dei David di Donatello saranno disponibili in streaming e in versione sottotitolata in tutto il mondo attraverso la piattaforma digitale RaiPlay.
“Come Accademia del Cinema italiano – Premi David di Donatello siamo particolarmente felici e onorati di poter presentare la nuova generazione di giovani registi attraverso la cinquina finalista dei corti e di farlo su scala internazionale grazie al supporto della Farnesina. Per noi un segnale importante di futuro”
spiega Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia. Questi i cortometraggi disponibili con sottotitoli dal 15 al 21 giugno su Rai Play:
- Baradar di Beppe Tufarulo;
- Il nostro tempo di Veronica Spedicati;
- Inverno di Giulio Mastromauro – vincitore della 65° edizione dei Premi David di Donatello;
- Mia sorella di Saverio Cappiello;
- Unfolded di Cristina Picchi.
Fare Cinema è giunta alla terza edizione. L’iniziativa è promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con la collaborazione di MIBAC, ANICA e Istituto Luce-Cinecittà. La programmazione si svolgerà da oggi 15 giugno fino al 21 giugno; questa sinergia tra le varie parti permetterà di mettere in evidenza in tutto il mondo il talento dei professionisti dell’industria cinematografica italiana. Aderiscono a Fare Cinema gli 82 Istituti Italiani di Cultura ma anche le Ambasciate e i Consolati d’Italia in tutto il mondo.