Marvel ha annunciato l’arrivo di I Fantastici 4 – Gli inizi, un fumetto one-shot che arriverà nelle fumetterie il prossimo 2 luglio. La cover si ispira allo storico primo numero della super famiglia scritto da Stan Lee e disegnato da Jack Kirby nel 1961, ma i protagonisti presentano gli stessi volti degli attori del film in uscita il prossimo 23 luglio: si tratta della prima storica collaborazione tra Marvel Comics e Marvel Studios per creare un fumetto ambientato specificatamente nell’universo cinematografico di un film MCU in arrivo.

A differenza dei preludi, fumetti pubblicati in precedenza prima dell’uscita di un film, Fantastic Four: First Steps rappresenta una collaborazione diretta e integrata, ufficialmente parte del canone e potrebbe costituire un ponte narrativo. Per esempio, io comprai Guardiani della Galassia Vol. 2: Preludio prima dell’uscita del sequel del 2017: questo fumetto era semplicemente una trasposizione cartacea del riassunto del primo film.
Scritto dal geniale Matt Fraction (noto per il suo lavoro su Occhio di Falco e I Fantastici 4) e disegnato da Mark Buckingham con le splendide copertine di Phil Noto, questo albo speciale proviene dal mondo del film e conferma che Fantastic Four: First Steps diretto da Matt Shakman non sarà una storia delle origini: la trama inizierà “quattro anni dopo la nascita dei Fantastici 4”, con Mr Fantastic, la Donna Invisibile, la Torcia Umana e la Cosa già operativi come supereroi e protettori del pianeta già da quattro anni nella loro realtà.

Il production designer Kasra Farahani ha aiutato a garantire coerenza tra il tono visivo del film e quello del fumetto mentre Fraction e altri membri del team creativo hanno anche visitato il set della pellicola dei Fantastici 4. C.B. Cebulski, Editor in Chief di Marvel Comics, ha evidenziato l’importanza di questo connubio: “È stato entusiasmante far rimbalzare idee tra i nostri team editoriali e cinematografici per creare qualcosa di veramente speciale e unico.”
I Fantastici 4 incontreranno una versione alternativa di un supereroe
Con l’ultimo trailer del film di Fantastici 4 abbiamo finalmente visto la nuova Silver Surfer. I fan dell’ultima ora sono stati sconvolti che l’araldo di Galactus sia una donna, ma anche l’attrice era un po’ confusa quando fu chiamata per la prima volta da Matt Shakman. Ad Entertainment Weekly Julia Garner ha raccontato che all’inizio temeva di non aver ottenuto il ruolo di Silver Surfer e ha raccontato del suo incontro con il regista in un ristorante a Burbank:

“Ero confusa perché pensavo: ‘Aspetta, ma Silver Surfer non è un uomo?’. Ho pensato: ‘Okay, bene, interpreterò qualsiasi cosa’. Ero una grande fan del lavoro di Matt, quindi nella mia mente c’era già il pensiero ‘Dovrei probabilmente incontrarlo perché è un regista davvero intelligente e amo i suoi film’. E poi mi stava spiegando che si tratta in realtà di Shalla-Bal e l’intera questione.
Non mi stava dicendo molto sul film, ma stavamo parlando molto degli anni ’60. Il nostro incontro ha portato a parlare un po’ di tutto e ho pensato che non avrei ottenuto realmente la parte per come si era svolto l’incontro. Pensavo: ‘Non so se mi assumerà per questo lavoro’. Voglio dire… Stavamo parlando del comunismo, del brutalismo in architettura, di tutte queste cose. E poi hanno detto: ‘Hai avuto la parte’. La mia reazione è stata: ‘Aspetta, cosa?’“.

Nel film del 2007, Fantastici 4 e Silver Surfer, e nell’universo Marvel principale dei fumetti Norrin Radd riceve il titolo di araldo di Galactus per proteggere Shalla-Bal; ma nell’universo parallelo di Terra-9997, nel fumetto Terra X, è Shalla-Bal a diventare Silver Surfer: reclutata da Galactus, deve rintracciare le Uova Celestiali e contrastare il controllo dell’universo da parte dei Celestiali. In quel caso diventa Araldo insieme a Norrin, chissà se vedremo nel Marvel Cinematic Universe anche la controparte maschile di Silver Surfer. Inoltre, nel fumetto Terra X Franklin Richards diventa Galactus e reclutare Shalla-Bal.
Difficile che ciò avvenga nel prossimo capitolo cinematografico dei Fantastici 4, ma è un collegamento molto curioso da ricordare e verificare dopo la visione del film.