Negli ultimi sei mesi si è svolta l’Expo 2020 Dubai, uno dei più grandi eventi culturali di livello internazionale. Ieri si è concluso il programma culturale e, per l’occasione, presso il Padiglione Italia, è avvenuta la proiezione del recente Ennio, film documentario sull’immenso Ennio Morricone, diretto dal regista Giuseppe Tornatore. Non poteva essere fatta una scelta migliore per chiudere questi mesi ricchi di incontri ed eventi, celebrando il genio creativo italiano, attraverso una delle personalità più illustri della musica e della cultura internazionale. L’evento è un Progetto Speciale della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura (DGCA- MiC), organizzato e realizzato da Cinecittà.
Ennio, di cosa parla il documentario su Morricone?
Ennio è il ritratto di Ennio Morricone, il musicista più popolare e prolifico del ventesimo secolo, due volte premio Oscar, autore di oltre cinquecento colonne sonore indimenticabili. Il documentario lo racconta attraverso una lunga intervista di Tornatore al Maestro, testimonianze di artisti e registi, come Dario Argento, Bernardo Bertolucci, Bruce Springsteen, Lina Wertmüller, Marco Bellocchio, Nicola Piovani, Roberto Faenza, Carlo Verdone, Oliver Stone, Quentin Tarantino, musiche e immagini d’archivio.
Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia fuori concorso e vincitore del Nastro d’Argento 2022 come miglior documentario, Ennio è anche un viaggio nella cultura italiana lungo tutto il Novecento che crea un ponte diretto e ideale fra il nostro Paese e il pubblico internazionale.
L’evento speciale su Ennio Morricone all’Expo 2020 Dubai
Durante l’incontro di presentazione dell’omaggio a Ennio Morricone, Reem Al Hashimy, Ministro per la Cooperazione Internazionale degli Emirati Arabi Uniti e Direttore Generale di Expo Dubai, si è detta molto contenta per le numerose iniziative culturali, di alto profilo, organizzate al Padiglione Italia che hanno contribuito al generale successo dell’evento.
Ricordiamo infatti che l’Expo 2020 ha superato la quota di 22 milioni di visitatori, un dato davvero importante se consideriamo che l’Expo 2015 Milano aveva raggiunto lo stesso numero di presenze, senza alcuna emergenza sanitaria. Il Ministro Reem Al Hashimy ha inoltre aggiunto che l’esposizione universale si appresta a chiudere con dei numeri entusiasmanti, non solo per l’affluenza di pubblico, ma anche in termini qualitativi, avendo prodotto un’enorme quantità di nuove occasioni di business, tra imprenditori giunti da ogni parte del mondo.
Il Ministro della Cultura e della Gioventù degli Emirati Arabi Uniti Noura Al Kaabi ha dichiarato:
“Mi piacerebbe vedere l’Industria Culturale e Creativa dei nostri Paesi svilupparsi e crescere insieme. Qui le comunità culturali stanno già collaborando con le controparti italiane e la cooperazione continuerà anche al termine dell’Expo 2020”
Dopo quest’esperienza sulle note di Ennio Morricone, la volontà di stabilire e consolidare le collaborazioni tra i due Paesi è stata subito confermata da Roberto Stabile, Responsabile dei Progetti Speciali del Ministero della Cultura presso Cinecittà, che ha annunciato di essere già al lavoro con il Ministro Reem Al Hashimy per organizzare attività congiunte, a partire dalla prossima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Stabile ha inoltre ringraziato il Commissario Paolo Glisenti e il suo staff per il supporto e l’ospitalità, il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni per la fiducia accordatagli e ha espresso grande soddisfazione per l’omaggio a Ennio Morricone, molto apprezzato dalle autorità locali.