La realizzazione della terza stagione di Euphoria sembra non essere più così scontata. Le riprese sarebbero dovute iniziare a breve, ma il cast (composto da attori sempre più in ascesa) ha ricevuto il permesso di poter vagliare altre opportunità lavorative nei prossimi mesi. HBO sembra intenzionata a confermare la serie, ma Variety riporta i problemi sorti nella pre-produzione della nuova stagione.
Le voci sulla cancellazione di Euphoria
La produzione della terza stagione della serie è stata rallentata e resa più difficile da diversi fattori, a cominciare dagli scioperi degli attori e degli sceneggiatori a Hollywood, ma anche dalla morte dell’attore Angus Cloud lo scorso luglio. Precedentemente, Barbie Ferreira aveva abbandonato il ruolo di Kat in seguito a un disaccordo sullo sviluppo del suo personaggio. Visti anche i tanti impegni del cast di Euphoria – di cui fanno parti attori in rampa di lancio come Zendaya, Jacob Elordi e Syndey Sweeney – erano iniziati a circolare svariati rumors su una cancellazione definitiva della serie.
A causa dei continui rinvii, un attore dello show (rimasto anonimo) avrebbe dichiarato di non credere che la terza serie verrà mai realizzata. Un portavoce di HBO ha smentito tali voci parlando con Variety, pur confermando un rinvio della produzione: “HBO e Sam Levinson mantengono l’impegno di realizzare una terza stagione eccezionale. Nel frattempo, stiamo permettendo al nostro cast molto richiesto di poter perseguire altre opportunità.”
Le novità sulla terza stagione di Euphoria
È proprio Variety a fare il punto sullo sviluppo della nuova stagione di Euphoria. Per far fronte a un ovvio problema, ovvero l’invecchiamento degli attori che nelle prime due serie interpretavano dei liceali, sembra sia previsto un salto temporale di cinque anni dalla fine della seconda stagione. Le prime sceneggiature scritte da Levinson, che ha il pieno controllo sullo show, non avrebbero soddisfatto Zendaya (anche produttrice) e la morte di Angus Cloud avrebbe complicato ulteriormente le cose, così come la scomparsa del produttore Kevin Turen lo scorso novembre.
Le nuove sceneggiature di Levinson, consegnate tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, non avrebbero invece ricevuto l’approvazione di HBO. Queste sceneggiature, sempre secondoVariety, prevedevano un arco narrativo in cui Rue (il personaggio di Zendaya) avrebbe lavorato come investigatrice privata. Tra le varie idee valutate durante le riscritture dei copioni ve ne era anche una proposta apparentemente da Zendaya stessa, in cui il suo personaggio (ormai sobrio) avrebbe affrontato una gravidanza, da madre surrogata. Tali idee, tuttavia, si allontanavano troppo dallo spirito degli scorsi episodi di Euphoria.
HBO avrebbe valutato l’idea di continuare la serie senza Sam Levinson (reduce dai molti problemi produttivi di un’altra serie HBO, The Idol), ma i membri più influenti del cast si sarebbero opposti alla cosa, e avrebbero anche rifiutato di prendere in considerazione idee alternative come la realizzazione di un film o di nuovi special al posto di una terza stagione.
I lavori sulle sceneggiature stanno continuando e, se verrà trovata la giusta quadra, l’intenzione di HBO è quella di ricontattare gli attori ad ottobre per proporre un periodo del 2025 in cui svolgere le riprese, riducendo magari il numero di episodi previsto. Nei prossimi mesi scopriremo dunque se Euphoria avrà un finale, o se la serie rimarrà incompleta.