E’ già esplosa l’estate per Elliot Page e non possiamo ignorare la sua forma smagliante!
Con questa foto sul suo profilo Instagram Elliot ha mostrato il suo nuovo corpo, frutto del processo di transizione, di un intervento di rimozione del seno, nonché di ore di intenso workout!
Libero di Esistere:
A pochi giorni da due importanti interviste nelle quali si è aperto completamente e commosso, rivelando tutte le sue paure, fragilità e difficoltà, Elliot Page è apparso felice e finalmente libero di esprimersi e noi desideriamo condividere il contenuto delle sue dichiarazioni, perché non si spengano mai i riflettori sulla comunità LGBTQ+.
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A Vanity Fair, infatti, Elliot Page ha dichiarato:
Ho sempre saputo di essere un maschio. Da bambino scrivevo delle lettere d’amore e le firmavo “Jason”. Con il coming out è nata un’esplosione di creatività, anche tra le persone accanto a me. Sto producendo della musica con un altro amico. Ho molta più energia rispetto al tempo in cui mi sentivo a disagio, in cui controllavo costantemente il mio corpo, in cui non stavo bene. Non so ancora cosa succederà. Ma certamente mi sento più sicuro, presente, connesso alla verità del momento.
Con un sorriso che sembrava ormai perso, ha aggiunto:
Sento una grande differenza nel poter finalmente esistere giorno per giorno, minuto per minuto. La differenza maggiore è che adesso esisto per quello che sono, sto riappropriandomi di quello che sono davvero, ed è bellissimo.
La conversazione con Oprah, invece, è possibile vederla per intero su Apple TV+. Di seguito, due estratti che mostrano i momenti più salienti dell’intervista:
Oltre a ripercorrere lo stato d’animo e la fragilità che hanno portato Elliot Page a condividere la lettera con la quale si è presentato al mondo ed ha abbandonato definitivamente la sua identità passata, divenuta una trappola, la vita di qualcun altro, l’attore ha sottolineato la profonda responsabilità che sente nei confronti della comunità transgender.
Le sue sono certamente lacrime di gioia, ma rappresentano soprattutto la consapevolezza di una nuova vita non soltanto come artista, anche come simbolo della difesa dei diritti delle persone transessuali. A noi Elliot piace tantissimo e continueremo a seguire questo suo meraviglioso ritorno alla felicità.