Il cinema ha il potere di regalarci incredibili emozioni, nuove prospettive e importanti lezioni di vita. Ci sono film che riescono a raggiungerci e a parlare direttamente alla nostra coscienza in un modo sorprendente: storie che riescono a farci sentire meno soli nei momenti più difficili e che magari possono aiutare a rialzarci e a ricominciare quando tutto sembra perso. Ed oggi voglio parlarti proprio di una di quelle storie che possono aiutare a ritrovare il giusto passo: Il Lato Positivo.
Scritto e diretto da David O. Russell e distribuito nelle sale cinematografiche nel 2012, Il Lato Positivo ha come protagonisti Bradley Cooper e Jennifer Lawrence, che a soli ventidue anni grazie a questo film vinse il Premio Oscar come migliore attrice protagonista. Il film è tratto dal romanzo di Matthew Quick L’orlo argenteo delle nuvole e racconta la storia di Pat Solitano (Bradley Cooper), che dopo aver scoperto del tradimento della moglie Nikki perde tutto. Date le circostanze e il suo bipolarismo, Pat trascorre i successivi otto mesi in un istituto psichiatrico, con lo scopo di rimettere insieme i pezzi della sua vita. Una volta passati gli otto mesi Pat torna a vivere con i suoi genitori, Patrizio (Robert De Niro) e Dolores (Jacki Weaver).
Pat tenterà di riprendere in mano la sua vita e di convincere Nikki del suo profondo cambiamento: sarà proprio questo obiettivo che guiderà all’inizio il percorso del protagonista. Tramite l’amico Ronnie (John Ortiz), Pat conosce Tiffany (Jennifer Lawrence), una giovane vedova dal carattere turbolento e profondamente segnata dalla perdita del marito. I due iniziano a trascorrere del tempo insieme e Tiffany si offre di consegnare le lettere di Pat alla moglie Nikki chiedendo in cambio di farle da partner in una gara di ballo. Allettato dalla prospettiva di poter finalmente comunicare con Nikki dimostrando i suoi miglioramenti, Pat decide di accettare. Il percorso che i due intraprendono sarà un viaggio che porterà entrambi i protagonisti a mettere da parte i propri demoni e ricominciare finalmente a vivere.
Il Lato Positivo non è una semplice storia d’amore tra due individui che inaspettatamente si incontrano e si innamorano. Nella storia di Pat e Tiffany c’è un percorso di guarigione e rinascita che può far riflettere ognuno di noi. Capita a tutti di perdere momentaneamente la rotta, di sentirsi disorientati o di sentirsi sbagliati davanti alle avversità della vita. Ciò che Il Lato Positivo fa è regalarci una nuova prospettiva, aiutarci a riaccendere quella piccola forza che può innescare la reazione giusta: è una storia che ci accompagna e che riesce a dirci le parole giuste per trovare il lato positivo nella nostra quotidianità sussurrandoci un mai banale “andrà tutto bene”. È la profonda umanità di questo film ad essere la sua forza, divenendo un invito universale a rialzarsi sempre, in qualunque circostanza e davanti a qualsiasi avversità. Perché, come dice il detto inglese, “every cloud has a silver lining”: i momenti più difficili ci portano poi a vivere giorni migliori.