Il 25 settembre si deciderà quale film italiano rappresenterà il nostro paese all’Accademy Awards e si candiderà all’Oscar come miglior film straniero
Il 25 settembre, la commissione istituita presso l’ANICA, dovrà scegliere uno di questi film (in ordine alfabetico):
- Caina di Stefano Amatucci
- Come un gatto in tangenziale di Riccardo Milani
- Dogman di Matteo Garrone
- Dove non ho mai abitato di Paolo Franchi
- L’esodo di Ciro Formisano
- L’età imperfetta di Ulisse Lendaro
- Il figlio sospeso di Egidio Termine
- Lazzaro felice di Alice Rohrwacher
- Manuel di Dario Albertini
- Napoli velata di Ferzan Ozpetek
- Nome di donna di Marco Tullio Giordana
- Quanto basta di Francesco Falaschi
- La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi
- Riccardo va all’inferno di Roberta Torre
- Sembra mio figlio di Costanza Quatriglio
- Una storia senza nome di Roberto Andò
- Sulla mia pelle di Alessio Cremonini
- La terra dell’abbastanza di Damiano e Fabio D’Innocenzo
- The place di Paolo Genovese
- Tito e gli alieni di Paola Randi
Quindi film di generi diversissimi, da Come un gatto in tangenziale, classica commedia da botteghino, a Sulla mia pelle per il quale, inutile dirlo, faccio il tifo.
Ma ci sono altri film che non ci farebbero sfigurare: ovviamente Dogman, ma anche Caina e Riccardo va all’inferno sono titoli che non dispiacerebbe veder arrivare in California.
Quindi, prima del fatidico 25 settembre, proponiamo una nomination alternativa fatta dai nostri lettori, seguita, se possibile, da un breve motivazione. Vediamo quali film ci piacciono, se saranno gli stessi che piacciono all’ANICA e, perché no, vediamo alla fine chi ci indovina.
Il primo voto è, dunque il mio: candido Sulla mia pelle, di Alessio Cremonini. Perché quando si vengono a conoscere fatti del genere, tacere è un reato.