A quanto pare la famiglia Crawley al completo, con tanto di servitù, è pronta a tornare al cinema per un secondo film, parola di Julian Fellowes. Il creatore e sceneggiatore di Downton Abbey sembra più intenzionato che mai a scrivere un nuovo capitolo della serie più british che ci sia. Anche il produttore esecutivo, Gareth Neame, sembra confermare questa possibilità: “La reazione al film e la promozione negli Stati Uniti ci avevano fatto immediatamente pensare a un seguito. E, dopo il successo del primo weekend, abbiamo iniziato a parlarne seriamente”. Il film di Downton Abbey, dopo un solo weekend di programmazione, aveva incassato ben 31 milioni di dollari per arrivare poi a un totale di più di 190 milioni. Il successo al botteghino e l’incredibile entusiasmo dei fan di tutto il mondo sono dunque stati decisivi nel convincere Fellowes e Neame a pensare all’eventualità di un nuovo film. Ovviamente portare a compimento il progetto non sarà così facile e sarà necessario superare non poche difficoltà tecniche: “La sfida più grande sarà vedere se tutti gli attori saranno disponibili allo stesso tempo, se sarà possibile o meno fare accordi con ognuno di loro” ribadisce il produttore.
Che il film di Downton Abbey potesse avere un sequel non era poi così improbabile. Il finale del film risolveva molte questioni che nella serie erano state lasciate un po’ irrisolte, come quella dell’eredità di Downton, ma ne lasciava in sospeso anche molte altre: come continuerà la storia tra Thomas e Richard? Tom Branson si sposerà con Lucy? Lady Violet sopravvivrà abbastanza a lungo per vedere un nuovo decennio? Mr Carson continuerà a lavorare occasionalmente per la famiglia Crawley? e così via. Di spunti per un secondo film, quindi, ce ne sono a bizzeffe e un sequel, oltre a rendere incredibilmente felici noi fan, potrebbe rispondere a tutte queste nostre domande.
Siamo entrati a Downton per la prima volta nell’aprile del 1912, a pochi giorni dall’affondamento del titanic, e ne siamo usciti nel 1927. Il secondo film potrebbe dunque essere ambientato o nei primi anni ’30 o alla fine del decennio, quando il mondo si stava preparando per un secondo conflitto mondiale.
Facciamo un recap dei personaggi di Downton Abbey, partendo dai miei preferiti
Lady Violet: vabbé, è l’impareggiabile Maggie Smith, chi non la amerebbe. Spietata nelle sue considerazioni, intelligente, furba, vispa come un furetto, è l’elemento comico di Downton. Le sue risposte acide sono la cosa più bella della serie e su YouTube si trovano intere compilation dei suoi momenti migliori…
Mrs Pamore e Daisy: come si fa a non amare la burbera cuoca paffutella? Solo a guardarla fa simpatia. Acidità e sarcasmo fatte persona (che a Downton non mancano a nessuno), instaura un rapporto profondo madre-figlia con Daisy, l’aiuto cuoca dall’animo rivoluzionario, che la rende ancora più simpatica e va a smorzare quei suoi lati del carattere più duri. Matthew: si sa, il primo amore non si scorda mai, nonostante tutto. Ogni fan di Downton ha amato e continua ad amare Matthew Crawley, per sempre. Gli amanti di Mary cambiano, il nostro preferito no.
Poi ci sono tutti gli altri, altrettanto importanti, ma ai quali mi sono affezionata meno. Ai piani bassi troviamo Anna e Mr Bates, entrambi personaggi molto belli, che conquistano fin dall’inizio, ma che man mano che la serie va
Ai piani alti troviamo la famiglia Crawley al gran completo: Robert, quello che dovrebbe essere il capofamiglia e che in realtà viene abbindolato da chiunque; sua moglie Cora, che nel corso delle stagioni acquista personalità e diventa decisamente interessante; le due sorelle che, lasciamelo dire, sono insopportabili. Edith quantomeno cerca di
E con questo è tutto. Adesso non ci resta che aspettare e sperare che il secondo film di Downton Abbey diventi realtà!