Wes Anderson svela la squadra per The French Dispatch
Vedendo il film Grand Budapest Hotel, vincitore del David di Donatello come miglior film straniero nel 2014, ti immergi in una realtà che sai già che non esiste ma la fai comunque tua e ti appassioni nel cercare un nesso; ed ecco che Wes Anderson ti porta nella sua visione magica. Lo stesso regista è stato benedetto, nel mondo cinematografico, da un certo James Lee Brooks, creatore dei Simpson e autore di capolavori come Qualcosa è cambiato. I film di Anderson sono distribuiti per conto della Walt Disney dalla Fox Searchlight che si è assicurata i diritti del film e con la quale si è creata una collaborazione duratura nel tempo.
A marzo di quest’anno sono finite le riprese del film; la maggior parte delle scene sono state girate ad Angoulême del sud-ovest della Francia, paese che lo stesso regista ama in maniera particolare. Qui si intrecceranno tre storie, che nasceranno da una narrazione di un giornalista americano che vuole portare avanti il suo credo di narratore di fatti reali. L’unica notizia che si sa per certo è la chicca scappata allo stesso Anderson; in un comunicato stampa, Wes asserisce che la pellicola è “una lettera d’amore per i giornalisti ambientata in un avamposto di un giornale americano in una città immaginaria del ventesimo secolo francese, e dà vita a una raccolta di storie pubblicate sulla rivista The French Dispatch“. Ti chiederai: “Ok bello tutto: Wes, il regista visionario, l’ambientazione, ma che c’è di esaltante sul tavolo?” Hai perfettamente ragione. iCrewPlay cinema ha la risposta per te: il cast, unico nel suo insieme.