Il celebre personaggio, nato da un’idea tutta italiana all’inizio degli anni 60, approderà al cinema per la seconda volta in 40 anni dalla sua creazione.
La prima, e per ora unica, trasposizione cinematografica che racconta la storia del ladro più famoso dei fumetti, ideata nel 1962 da Angela e Luciana Giussani, risale al 1968.
Diretto da Mario Bava, uno dei maestri del cinema horror italiano, e completato fra mille difficoltà e tra continue liti tra il regista e il produttore Dino De Laurentiis, Diabolik, interpretato da John Phillip Law e Marisa Mell è negli anni diventato un film cult e un simbolo della pop art del periodo.
Ma oggi, a fine 2018, esattamente 50 anni dopo l’arrivo del film nei cinema, durante le Giornate Professionali del Cinema di Sorrento, 01 Distribution ufficializza il nuovo progetto dei Manetti Bros che vedrà il via delle riprese teoricamente a metà 2019. Il nuovo film sarà scritto, oltre che dal duo di registi, anche da Mario Gomboli già curatore del fumetto.
Per il momento non trapelano molte notizie, ma i Manetti, da sempre grandissimi amanti del mondo dei fumetti, hanno dichiarato che stanno lavorando al progetto già da un paio d’anni e vogliono essere sicuri di dare il meglio dato che si tratta di un lavoro a cui tengono davvero molto e parlano, senza sbilanciarsi sulla trama o sul cast, di un film innovativo e sorprendente.
Tra i lavori dei Manetti ricordiamo Ammore e malavita vincitore quest’anno del David di Donatello come Miglior Film, e L’ispettore Coliandro, la serie TV ideata dallo scrittore Carlo Lucarelli che sta avendo un gran successo di pubblico sui canali Rai dove è in onda dal 2006.