Si è tenuto ieri sera a Milano An Underground Street-Art Exhibition, un evento esclusivo che ha celebrato il debutto su Disney+ di Daredevil: Rinascita, la nuova serie Marvel Television disponibile in streaming con i primi due episodi. Cornice perfetta dell’occasione è stata il Major Virtual Tunnel, un vero e proprio tunnel metropolitano in disuso, riqualificato e reinventato, che con il suo fascino sotterraneo ha evocato e avvolto tutti i presenti nelle ambientazioni sotterranee di Hell’s Kitchen.
L’innovativo spazio ha accolto per una sera una straordinaria mostra esperienziale che ha permesso agli ospiti di immergersi nel mondo underground della serie, attraverso un mix di arte urbana, atmosfere dark e street culture.

Le ambientazioni sono state ricreate grazie ad alcuni dei nomi più influenti del panorama artistico urbano: Art of SOOL, Davide Vavalà, Handjobberz e Filippo Tincolini. Ognuno di loro, con il proprio estro creativo, ha dato vita a una serie di opere inedite ispirate all’iconografia e ai temi della serie. Ogni opera è stata parte di un percorso immersivo in cui gli spettatori hanno potuto vivere da vicino la tensione tra il bene e il male, la giustizia e la vendetta, esplorando i confini tra luce e ombra proprio come fa Daredevil nella sua incessante lotta per proteggere la città.
Art of SOOL – Il celebre collettivo di street artist, noto per il suo stile inconfondibile e per collaborazioni con brand internazionali, ha realizzato diversi artwork dedicati a Daredevil, esprimendo il dualismo tra giustizia e caos tipico del personaggio.
“Come possiamo esprimere in parole l’entusiasmo che proviamo per questo tipo di progetti?
Possiamo partire cercando di spiegarne il significato ma crediamo che non ci siano parole per esprimere la bellezza nel poter dipingere su muro, cosa che già amiamo fare di per sé, il tema di uno dei nostri personaggi Marvel preferiti, di cui abbiamo letto spesso le gesta e le imprese; ciò amplifica la gioia e il valore dell’opera.
Abbiamo voluto dare subito il massimo, sia dalle prime bozze che alla resa finale e durante tutto il percorso ci siamo sentiti anche noi dei ‘mezzi eroi’ nel volere, a modo nostro, a colpi di immagini cambiare la città!
Speriamo che le nostre sbombolettate possano colpire e incuriosire le persone non solo a guardare, ovviamente, la nuova serie di Daredevil, ma anche a guardarsi intorno, perché la bellezza non è solo sui muri o dietro uno schermo ma può apparire anche solo spostando lo sguardo e cambiando modo di pensare, proprio come fa il nostro eroe. Daredevil, infatti, insegna a vedere oltre e in altri modi provando a cambiare le cose, con i propri mezzi.”
Davide Vavalà – Il giovane talento bolognese, noto per la sua capacità di fondere arte e storytelling emotivo, ha presentato due scene simbolo di lotta tra luce e oscurità, con richiami alla visione unica di Matt Murdock.
Il disegno realizzato in occasione del lancio di Daredevil simboleggia la lotta tra luce e oscurità, proprio come nella serie. Il suo alter ego, in versione vigilante, porta colore in un mondo spento, un po’ come Matt Murdock che, anche senza vedere, riesce a dare un senso al caos intorno a lui. Vuole trasmettere quella tensione tra giustizia e dolore, tra il bisogno di proteggere e il peso di ciò che si perde lungo la strada. Qui il colore giallo rappresenta la resistenza al buio che avvolge la città, non solo in senso letterario ma anche in chiave simbolica.
Handjobberz – L’acclamato collettivo artistico che unisce tipografia, poster art e design urbano ha contribuito con installazioni grafiche che richiamano l’estetica noir della serie.
La reference è chiara: chi non ha mai visto una foto di quelle enormi teste all’ingresso dei parchi divertimento a tema? In questo caso però l’ingresso è per la città di New York, in particolare per il quartiere di Hell’s Kitchen, nulla a che vedere con i luna park e le loro attrazioni. La maschera di Daredevil diventa per Matt Murdock un modo per “addentrarsi” all’interno della sua città in una maniera differente da quella del semplice cittadino.
Daredevil è una maschera che permette a Matt di entrare nelle viscere del suo quartiere, al calar delle tenebre, per diventare il paladino dei più deboli e schiacciare chi della malvagità ha fatto il suo mestiere. Questo processo per Matt Murdock non è un qualcosa da prendere a cuor leggero, ed è per questo che viene rappresentato in fondo a un lungo e buio tunnel che ogni volta sceglie di percorrere, per difendere il suo ideale di giustizia.
Filippo Tincolini – Scultore toscano che reinterpreta miti antichi con un approccio contemporaneo, lavorando il marmo di Carrara in modo sperimentale. La sua opera su Daredevil trasforma il casco dell’eroe in un reperto archeologico, enfatizzandone il carattere senza tempo.
L’opera The Silent Law di Tincolini, parte della serie Ancient Gods, esplora temi di rinascita e trasformazione. Raffigura la maschera di Daredevil, simbolo della sua metamorfosi, isolando l’essenza del giustiziere mascherato e mostrando le crepe e il “corno” spezzato della maschera come segno di un passato tormentato superato, non distrutto. La maschera, ritrovata, rappresenta il Daredevil che era, un eroe segnato dalla lotta contro il crimine e dalle sue sfide morali, ma che, piuttosto che essere annientato, è rinato e pronto a nuove sfide. L’opera richiama anche il tema della serie TV, in cui Daredevil “rinasce”, invitando gli spettatori a riflettere sul cambiamento e sulla capacità di superare il passato per abbracciare un futuro migliore.
L’opera è parte di Ancient Gods, un ciclo di sculture che fonde nel marmo di Carrara la mitologia classica con l’universo dei supereroi contemporanei e che vede ciascuna scultura in marmo successivamente dipinta e/o patinata dall’artista.
In particolare, nell’opera in questione il casco di Daredevil è immaginato dall’artista come un reperto archeologico. L’usura, le spaccature e la patina del tempo conferiscono al casco un’aura di antichità e mistero, come se l’opera fosse stata appena ritrovata tra le rovine di un’antica civiltà. Questo stile celebra il legame tra il passato e il presente, sottolineando l’eroismo senza tempo del personaggio.
Daredevil: Rinascita
In Daredevil: Rinascita, Murdock, un avvocato non vedente con abilità potenziate, combatte per la giustizia attraverso il suo frenetico studio legale, mentre l’ex boss della mafia Wilson Fisk (Vincent D’Onofrio) persegue i suoi impegni politici a New York. Quando le loro identità passate iniziano a emergere, i due uomini si trovano in un’inevitabile rotta di collisione.
La serie è interpretata anche da Margarita Levieva, Deborah Ann Woll, Elden Henson, Wilson Bethel, Zabryna Guevara, Nikki M. James, Genneya Walton, Arty Froushan, Clark Johnson, Michael Gandolfini, con Ayelet Zurer e Jon Bernthal. Dario Scardapane è lo showrunner. Gli episodi sono diretti da Justin Benson & Aaron Moorhead, Michael Cuesta, Jeffrey Nachmanoff e David Boyd; gli executive producers sono Kevin Feige, Louis D’Esposito, Brad Winderbaum, Sana Amanat, Chris Gary, Dario Scardapane, Matt Corman & Chris Ord e Justin Benson & Aaron Moorhead.