Cut! Zombi contro Zombi; Genere: Orrore, commedia; Soggetto: Shin’ichiro Ueda, remake del film del 2018 One cut of the dead Sceneggiatura: Michel Hazanavicius; Nazionalità: Francia; Regia: Michel Hazanavicius; Cast: Romain Duris/ Rémi, Bérénice Bejo/ Nadia, Grégory Gedebois/ Philippe, Finnegan Oldfield/ Raphael, Matilda Luz/ Ava, Sébastien Chassagne/ Armel, Raphael Quenard/ Jonathan, Lyes Salem/ Mounir, Simone Hazanavicius/ Romy, Charlie Dupont/ Fredo, Luana Bajrami/ Joanna, Raika Hazanavicius/ Manon, Jean- Pascal Zadi/ Faith, Yoshiko Takehara/ Matsuda, Yvon Martin/ Gaby; Anno: 2022; Durata: 112 minuti; Distributore italiano: Nexo Digital.
Cut! Zombi contro Zombi, la trama
Parte 1. Z, il cortometraggio finale
Il regista Rémi Boullon, sotto stress e parecchio irascibile, decide di girare un film sugli zombi all’interno di un capannone abbandonato ma, con il suo carattere spesso esplosivo, l’umore della troupe non è dei migliori. Quando vengono attaccati da veri morti viventi, Rémi pretende che il film prosegua, registrando ogni momento, contento per la realtà di emozioni che gli attori riescono a dare in quella situazione spaventosa.
E’ evidente che il film che la scarna troupe sta girando è veramente un Z-movie di scarso livello. Girato con un lungo piano sequenza, che spesso ci regala inutili scene dove non appare e non succede nulla, una trama forzata, un cast non all’altezza, dialoghi insensati ed effetti speciali davvero ridicoli, la pellicola della durata di 30 minuti non regala davvero momenti memorabili.
Ma alla fine, nonostante tutte le difficoltà, la pellicola viene conclusa e la protagonista principale si mostra fieramente coperta di sangue dopo essere sopravvissuta a quegli zombi famelici.
Parte 2. La preparazione del cortometraggio, un mese prima
Rémi Boullon non è quello che viene definito un regista di talento, tutt’altro, molto spesso si presta a dirigere film economici, veloci nella lavorazione e di qualità appena sufficiente. Inoltre, nonostante la moglie Nadia lo ami e lo sostenga, il rapporto tra Rémi e sua figlia Romy non è dei migliori così, quando l’amico produttore Mounir gli propone un adattamento di un horror giapponese che ha come protagonista l’attore ammirato dalla figlia, decide di accettare.
Certo, non sarà un lavoro facile per Rémi girare questo film poichè la pellicola, come preteso dalla produttrice giapponese Matsuda, andrà in diretta su di una piattaforma streaming e dovrà avere la durata di trenta minuti. Nonostante tutte le evidenti difficoltà però, il progetto sembra aver preso forma.
Parte 3. Dietro le quinte delle riprese trasmesse in diretta
Finalmente tutto sembra pronto ed organizzato, e il giorno delle riprese è ormai arrivato. Tutti sono sul set, pronti ad entrare in azione al momento giusto per far si che tutto scorra liscio e che gli spettatori si possano godere un bello spettacolo in diretta. Ma gli imprevisti sono dietro l’angolo e, durante la lavorazione, spesso ci si rende conto che le riprese devono tener conto di questi continui problemi…
Genialità e comicità esplosiva
Se hai bisogno di ridere Cut! Zombi contro zombi fa proprio per te. La prima parte del film è il classico Z-movie fatto veramente male, in cui accadono però strane cose, lunghi dialoghi senza senso, scene in cui la telecamera si blocca e gli attori escono di scena, tutte particolarità che si spiegano con il dietro le quinte della terza parte. Quando arriverai a questo punto finalmente comprenderai, ti spiegherai quelle scene, quei dialoghi, e non potrai fare a meno di ridere a crepapelle.
Cut! Zombi contro zombi è geniale, i personaggi sono comici, stereotipati, dal giovane attore dalla celebrità in declino, alla moglie del regista costretta a sostituire l’attrice all’ultimo minuto, non riuscendo però a gestire i suoi improvvisi attacchi di violenza, ma soprattutto la produttrice giapponese Matsudo, la quale sembra uscita da un film di Miyazaki.
In conclusione ti dico solo due parole: non perdertelo!