Copia Originale è un film davvero intrigante e, fosse anche solo per la sorprendente ed atipica veste di Melissa McCarthy, merita di essere visto!
Copia Originale (titolo originale Can you ever forgive me?)ha ricevuto ben tre nomination agli Oscar 2019: Miglior attrice per Melissa McCarthy, Miglior attore non protagonista per Richard E. Grant e Miglior sceneggiatura non originale per Nicole Holofcener e Jeff Whitty. E’ un film generalmente sottovalutato, ma voglio consigliarne la visione non soltanto perché, essendo tratto dall’autobiografia di Lee Israel (Can You Ever Forgive Me? Memoirs of a Literary Forger), racconta la vicenda di una famosa biografa, nonché falsaria, ma soprattutto per l’interpretazione di Melissa McCarthy. Non fraintendetemi, Richard E. Grant è davvero bravo e la sua interpretazione non è affatto da meno, ma Melissa è principalmente nota per ruoli comici, per il suo trasformismo e naturalmente per le sue esilaranti apparizioni al Saturday Night Live Show e non avrei mai pensato di vederla in un contesto completamente dissimile da quelli ai quali ci ha abituato. Devo, anzi, ammettere che non credevo neppure che sarebbe mai riuscita a sostenere quella che, in sostanza, è un’interpretazione drammatica.
In Copia Originale, la McCarthy interpreta una Lee Israel caduta in disgrazia e costretta a fronteggiare forti difficoltà economiche che la portano a falsificare lettere di celebrità ormai decedute, con lo scopo di venderle come cimeli rarissimi ai collezionisti più accaniti, attirandosi naturalmente una serie di sospetti. A questo punto, decide di rubare direttamente lettere originali dalle biblioteche e di rivenderle tramite un ex detenuto in veste di “intermediario“.
Inizialmente, la sceneggiatrice del film avrebbe dovuto anche dirigerlo e per il ruolo principale, era stata scelta Julianne Moore, ma dopo essere cambiata la regista, Julianne è stata estromessa dal progetto.
Il film, diretto da Marielle Heller, prodotto da Anne Carey, Amy Nauiokas, David Yarnell e distribuito da 20th Century Fox, è nelle sale italiane dal 21 febbraio.