La tanto attesa sesta stagione di Cobra Kai è finalmente arrivata su Netflix, e la prima parte ha già acceso l’entusiasmo dei fan. La serie, ormai giunta al suo ultimo atto, promette rivelazioni sorprendenti e colpi di scena emozionanti.
Il successo di Cobra Kai e il gran finale su Netflix
Tutti ricordano la prima stagione di Cobra Kai, uscita su YouTube nel 2018. La serie ha subito conquistato un vasto pubblico, facendo risorgere l’universo di Karate Kid e riuscendo a ottenere un successo immediato. Netflix ha successivamente acquisito i diritti, continuando il progetto con episodi avvincenti e nostalgici. Ora, con la sesta e ultima stagione divisa in tre parti, i fan si chiedono come si concluderà tutto. Attualmente, possiamo analizzare solo i primi cinque episodi di questo capitolo finale, quindi occhio agli spoiler.
Un passo indietro prima di vedere Cobra Kai 6
Alla fine della quinta stagione, il Sensei Silver è vicino alla conquista di tutti i dojo. Tuttavia, in uno scontro epico, Daniel LaRusso, interpretato da Ralph Macchio, sconfigge il nemico per sempre. Dopo la battaglia, LaRusso e Johnny Lawrence, che ha il volto di William Zabka, uniscono le forze per portare avanti il credo del maestro Miyagi. Seguiti da Chozen e Mike Barnes, i due dimenticano completamente le ingiustizie di Terry Silver, trascinato in carcere per i suoi crimini. Intanto, John Kreese, interpretato da Martin Kove, riesce a fuggire di prigione, in cerca di vendetta.
I passati episodi offrono interessanti sviluppi dei personaggi di Robbie Keene (Tanner Buchanan) e Miguel Diaz (Xolo Maridueña). Tutti superano le loro rivalità, anche Sam e Tory nonostante il loro passato burrascoso. Con la fusione dei dojo di Miyagi-Do e Eagle Fang, il gruppo si prepara per il torneo internazionale Sekai Taikai.
Un Inizio apparentemente tranquillo per l’ultima stagione
La sesta stagione si apre con un’atmosfera di totale serenità. Dopo la caduta di Silver, la vita dei protagonisti sembra proseguire normalmente. Johnny è pronto a diventare padre, condividendo la gioia con Carmen, interpretata da Vanessa Rubio. Robby trova la felicità con Tory, che però ha problemi a relazionarsi con Sam. Invece, Miguel e gli altri ragazzi si preparano a scegliere il college. Tuttavia, la pace è solo apparente, poiché Kreese ha un piano preciso per riprendersi il Cobra Kai.
Questi primi episodi scorrono più lentamente rispetto alle stagioni passate. Dopo le lotte e le difficoltà, la serie si concentra su situazioni più intime, esplorando dinamiche e relazioni dei protagonisti. Per la prima volta, la ricerca della pace è al centro della storia, con traguardi al di fuori del karate. Peyton List e Mary Mouser si espongono sulle difficoltà di un’amicizia femminile, devastata da anni di rivalità.
L’Ingresso di Kim Sun-Young e il ritorno di Kreese
Cobra Kai è famosa per le sue sequenze di azione, e la sesta stagione ne è l’ennesima prova. Nonostante un buon sviluppo dei personaggi, la trama presenta alcune incongruenze. Tuttavia, le ottime interpretazioni regalano comunque un intrattenimento avvincente. Gli spettatori conoscono un nuovo temibile Sensei, ovvero Kim Sun-Young (C.S. Lee), che minaccia la pace esaltando la violenza.
La narrazione si concentra sulle preoccupazioni e i timori dei personaggi, piuttosto che sulle diversità. Daniel LaRusso si confronta anche con un segreto riguardante il maestro Miyagi, portando gli affezionati ai vecchi fasti di Karate Kid, nonostante i piccoli difetti. La storyline di Kreese affascina e conquista, sollevando domande su come l’ex-detenuto parteciperà al torneo internazionale.
Cobra Kai spinge ancora sulle coreografie spettacolari
Il pregio più grande della serie rimane la qualità dei combattimenti. Anche nella sesta stagione, le coreografie sono pazzesche e curate nei minimi dettagli da Hiro Koda, offrendo sequenze visivamente splendide. Gli ideatori Josh Heald, Jon Hurwitz e Hayden Schlossberg rimarcano le efficenti skills della serie, evitando una non scontata ripetitività.
Ogni scena mantiene alta l’attenzione dello spettatore. L’epica colonna sonora di Zach Robinson e le canzoni rock del passato creano un tappeto musicale straordinario. Gli elementi sonori sono equilibrati e sottolineano maggiormente i drammi dei protagonisti.
I cambiamenti e la vita di Lawrence e LaRusso, oltre il karate
Con meno focus sui conflitti, i sentimenti emergono con forza. La paternità di Johnny Lawrence regala forti emozioni e attimi di crescita significativi per il biondo della Valley. William Zabka interpreta un uomo più maturo, senza abbandonare mai quel desiderio di rivoluzione. Anche i personaggi più giovani cercano uno scopo e una destinazione in mezzo al mare delle incertezze.
Il gruppo formato da Sam, Miguel, Robby e Tory è in balia dei cambiamenti e delle sorprese del destino. Determinate scelte da compiere potrebbero sconvolgere anche le vite di Dimitri e Falco, interpretati da Gianni DeCenzo e Jacob Bertrand.
Primi sussulti in attesa dell’epica conclusione
La prima parte della sesta stagione di Cobra Kai è sicuramente profonda e introspettiva. Se presi in considerazione come preludio al violento scontro, questi primi episodi sono godibili e preparatori. Invece, se presi a parte, risultano forse troppo allungati e poveri di contenuti esaltanti.
L’attesa per la seconda parte della stagione è altissima, sebbene bisogna sempre limitare le aspettative. Cosa succederà alla grande famiglia della Valley con il ritorno di Kreese e del Cobra Kai? Non ci resta che posizionarci davanti al televisore e attendere che la storia si concluda!