Nell’era della trasformazione digitale, anche il cinema italiano si prepara a varcare nuove frontiere, spinto da innovazioni tecnologiche e dalla necessità di formare competenze all’avanguardia. Tutti questi temi rappresenteranno il focus principale dell’evento Cine Talks 2024, che promette di tracciare una linea guida per il futuro del settore audiovisivo nel nostro paese.
L’incontro si terrà il 19 novembre, dalle 9.30 alle 13.00, presso la prestigiosa Sala 5 del Cinema Barberini a Roma, e vedrà la partecipazione di esperti del settore, professionisti e rappresentanti istituzionali. Il format, articolato in tre talk principali, approfondirà le nuove tecnologie, la formazione delle competenze e il riconoscimento delle figure professionali chiave. A moderare l’evento sarà la giornalista Ilaria Ravarino, firma autorevole de Il Messaggero.
Organizzato da OnCasting & CrewReel, realtà che sviluppano soluzioni innovative per il mondo dell’audiovisivo, l’evento gode del patrocinio di ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) e della collaborazione dell’agenzia di comunicazione Echo Group. Questo appuntamento mira non solo a fare il punto sullo stato attuale del mercato, ma anche a proiettare il settore verso un futuro sempre più competitivo e globale.
Innovazione tecnologica: un nuovo capitolo per il cinema italiano
Il primo panel di Cine Talks 2024 si concentrerà sull’innovazione tecnologica, con un focus sulle tecnologie emergenti che stanno trasformando la produzione cinematografica in Italia. Le possibilità offerte dalle nuove piattaforme digitali, dall’intelligenza artificiale e dagli effetti visivi avanzati sono solo alcune delle aree che verranno esplorate.
Tra i relatori di questo panel ci saranno figure di spicco come Francesco Grisi, rappresentante di EDI – Effetti Digitali Italiani, e Carlo Rodomonti, responsabile del marketing strategico e digitale per Rai Cinema. Questi esperti approfondiranno come le nuove tecnologie non solo amplino le possibilità creative, ma permettano anche una personalizzazione e ottimizzazione dei processi produttivi, rendendo l’industria più efficiente e pronta a competere sul mercato internazionale.
Ranieri De Cinque Quintili, Presidente dell’Unione Imprese Tecniche di ANICA, sottolineerà l’importanza di creare un ecosistema tecnologico che supporti le piccole e medie imprese italiane, rendendo il nostro paese un hub di innovazione per la produzione audiovisiva. Il ruolo di aziende come Mnemonica e Amberscript, che stanno rivoluzionando la gestione dei contenuti digitali, verrà discusso per illustrare come la tecnologia possa democratizzare l’accesso a strumenti avanzati per tutti i professionisti del settore.
Formazione: costruire le competenze per il futuro
Il secondo panel dell’evento sarà dedicato alla formazione, con l’obiettivo di creare nuove generazioni di professionisti capaci di affrontare le sfide del futuro. L’industria audiovisiva si sta evolvendo rapidamente e richiede competenze sempre più specifiche, sia in campo tecnologico che artistico.
Interverranno figure chiave come Adriano De Santis, Direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia, e Antonio Medici, Coordinatore della Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté. Questi esperti discuteranno dell’importanza di integrare competenze digitali nei percorsi formativi, un aspetto fondamentale per garantire che i tecnici italiani rimangano competitivi in un panorama internazionale sempre più digitalizzato. Maria Cristina Lacagnina, del Creative Europe Desk Italy Media, metterà in evidenza come l’Unione Europea stia finanziando progetti di formazione per promuovere l’innovazione culturale e tecnologica, incoraggiando così la collaborazione tra istituzioni educative e l’industria cinematografica.
Riconoscimenti: valorizzare tutte le figure della filiera
Uno degli aspetti più interessanti di Cine Talks 2024 sarà il terzo panel, che si concentrerà sulla valorizzazione delle figure professionali coinvolte nella produzione audiovisiva. Il settore, da sempre dominato dalle figure di registi e attori, sta finalmente riconoscendo l’importanza di ruoli meno visibili ma altrettanto cruciali, come i casting director.
L’introduzione di un nuovo premio ai David di Donatello dedicato ai casting director rappresenta un passo significativo in questa direzione. Piera Detassis, Presidente dei David di Donatello, e Laura Muccino, Presidente dell’Unione Italiana Casting Directors, spiegheranno come questo riconoscimento voglia promuovere un ecosistema cinematografico più inclusivo ed equo. Dare visibilità ai casting director non solo valorizza la loro professionalità, ma evidenzia anche quanto il talento di un attore sia spesso il risultato di un’accurata selezione. Questa attenzione alle figure professionali della filiera è parte di un più ampio sforzo per garantire che tutte le voci coinvolte nella produzione audiovisiva abbiano il giusto riconoscimento, stimolando una cultura del rispetto e della collaborazione.
Prospettive future: verso un’industria più digitale e competitiva
A conclusione della giornata, verranno tirate le somme su come il settore audiovisivo italiano possa crescere e competere a livello internazionale grazie all’adozione di nuove tecnologie e alla formazione di figure professionali specializzate. Il dibattito metterà in luce le sfide e le opportunità che attendono l’industria nei prossimi anni, tra cui l’adozione di modelli di produzione sempre più sostenibili e inclusivi.
Il messaggio che emerge da questa edizione di Cine Talks è chiaro: per restare competitivi, il cinema italiano deve abbracciare l’innovazione e puntare sulla formazione di nuove competenze, senza dimenticare l’importanza del riconoscimento culturale e professionale. L’evento si configura dunque non solo come un momento di riflessione, ma come una vera e propria call to action per tutti gli attori del settore.
Cine Talks è destinato a diventare un appuntamento annuale imprescindibile, un crocevia dove il futuro dell’audiovisivo prende forma attraverso il dialogo e la collaborazione. In un’epoca in cui la tecnologia è il motore del cambiamento, l’Italia dimostra di voler essere protagonista nel ridefinire i confini della produzione cinematografica, con uno sguardo sempre più proiettato verso l’innovazione e l’internazionalizzazione.
La sfida è lanciata: il futuro del cinema italiano è pronto a scrivere nuovi capitoli, più digitali, più inclusivi e decisamente più ambiziosi.
Per registrarsi, fino a esaurimento posti, scrivere a info@crewreel.com