Cinema e Serie TvCinema e Serie Tv
  • Recensioni
  • Anteprime
  • Cinema
  • Serie TV
  • Rubriche
    • Drama che passione
    • Fuori dal fumetto
    • I segreti delle star
    • Ritratto di un attore
    • Una settimana al cinema
    • Fuori dal fumetto
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Challengers (2024) la recensione del film di Luca Guadagnino
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
Cinema e Serie TvCinema e Serie Tv
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
Cerca
  • Recensioni
  • Anteprime
  • Cinema
  • Serie TV
  • Rubriche
    • Drama che passione
    • Fuori dal fumetto
    • I segreti delle star
    • Ritratto di un attore
    • Una settimana al cinema
    • Fuori dal fumetto
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
CinemaNotizie

Challengers (2024) la recensione del film di Luca Guadagnino

Una partita a tennis tra seduzione e manipolazione

Andrea Santoro 10 mesi fa Commenta! 5
SHARE
Challengers film Luca Guadagnino trailer
8.5
Challengers

Tashi Duncan, intrpretata da Zendaya, è una figura imponente e intransigente, tanto nel tennis quanto nella vita privata. Il suo matrimonio con Art, un tennista di talento interpretato da Mike Faist, è messo a dura prova dopo una serie di sconfitte consecutive di lui. La determinazione di Tashi nel far tornare il marito al vertice prende una piega inaspettata quando Art si trova a dover competere contro Patrick, interpretato da Josh O’Connor, un tempo suo miglior amico e anche ex fidanzato di Tashi.

Contenuti
Challengers, la recensioneChallengers, il trailer ufficiale

Mentre il passato e il presente dei protagonisti si intrecciano e le tensioni aumentano, Challengers ci immerge in una trama densa di emozioni e conflitti, esplorando non solo il mondo del tennis professionistico ma anche le complesse dinamiche dei rapporti umani. Guadagnino ci offre una visione profonda e senza compromessi, caratterizzata da personaggi sfaccettati e una narrazione avvincente che non lascia spazio a momenti prevedibili o banali.

Challengers, la recensione

Challengers (2024) la recensione del film di luca guadagnino

Challengers, la nuova pellicola di Luca Guadagnino, unisce in sé una trama avvincente e intrighi psicologici, emergendo come un’opera che esplora la manipolazione emotiva e le complesse dinamiche di potere all’interno di una relazione a tre. Al centro della narrazione vi è una partita di tennis, la quale riflette i sottili giochi di controllo e seduzione tra i protagonisti.

Leggi Altro

Thunderbolts: 5 curiosità per il fenomenale cinecomic
Luxo Jr della Pixar diventa un LEGO!
Un altro piccolo favore, na strunzata Prime da psyco Capri
Andy Warhol. American Dream. Le origini di un mito senza tempo

Zendaya, in particolare, offre un’interpretazione che rappresenta il fulcro del film: il suo personaggio incarna un’ambiguità manipolatoria che affascina e inquieta allo stesso tempo. Tashi è una donna che usa il suo carisma e la sua astuzia per tenere sotto controllo coloro che la circondano, e Zendaya rende alla perfezione questa dualità: una manipolatrice abile, ma anche una figura complessa e vulnerabile. Le sue interazioni con Mike Faist e Josh O’Connor sono cariche di tensione e profondità emotiva, creando una chimica palpabile che esalta l’intero film.

Mike Faist e Josh O’Connor interpretano rispettivamente il rivale e il giovane talento, completando un triangolo amoroso dinamico e intenso. Faist riesce a trasmettere la rivalità e il risentimento con una performance cruda e diretta, mentre O’Connor, con la sua interpretazione sfumata, porta sullo schermo un personaggio tormentato e desideroso di approvazione e rivincita personale.

La colonna sonora, curata da Trent Reznor e Atticus Ross, è una componente fondamentale del film: le loro composizioni spaziano da brani elettronici intensi e pulsanti a pezzi più d’atmosfera e delicati, adattandosi perfettamente alle varie sfumature del film. Nelle frenetiche scene di tennis, la musica gioca un ruolo cruciale, amplificando l’adrenalina e il ritmo, facendo sentire lo spettatore parte dell’azione.

Challengers (2024) la recensione del film di luca guadagnino

Le scene di tennis, coreografate con maestria, sono tra i momenti più memorabili del film: la bellezza di queste sequenze risiede non solo nell’intensità fisica e visiva, ma anche nella loro capacità di riflettere e amplificare i conflitti emotivi dei personaggi. Il montaggio, curato da Walter Fasano, è dinamico e preciso, catturando l’essenza del gioco e la tensione che lo accompagna. La fluidità con cui le scene si succedono crea un’esperienza immersiva e avvincente, rendendo ogni partita una metafora del campo di battaglia emotivo tra i protagonisti.

La sceneggiatura di Justin Kuritzkes si distingue per la scelta di racchiudere una storia di manipolazione e intrighi all’interno di una partita di tennis che dura quanto il film stesso. Questa struttura narrativa è estremamente efficace nel mantenere alta la tensione e l’interesse dello spettatore. Il campo da tennis diventa così una metafora perfetta per le dinamiche di potere e controllo che caratterizzano le relazioni dei protagonisti, dove ogni mossa ha ripercussioni profonde.

Challengers si colloca in continuità con le precedenti opere di Guadagnino, come Chiamami col tuo nome e la serie TV We Are Who We Are, esplorando tematiche quali sessualità e relazioni alternative. Il legame a tre dei protagonisti e la loro complessa interazione sono trattate con la stessa sensibilità e profondità che caratterizzano il lavoro del regista, rendendo il film un capitolo importante nella sua esplorazione delle dinamiche umane.

Challengers, il trailer ufficiale

Challengers film Luca Guadagnino trailer
Challengers
8.5
Sceneggiatura 8 | 10
Interpretazioni 8 | 10
Colonna sonora 9 | 10
Montaggio 9 | 10
Summary
In conclusione, Challengers è un film che brilla per le sue interpretazioni, la colonna sonora evocativa e il pregevole montaggio delle scene di tennis. Luca Guadagnino, con la sua visione unica, riesce a trasformare una storia sportiva in un dramma umano intenso e stratificato.
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
Lascia una recensione Lascia una recensione

Lascia una recensione Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seleziona una valutazione!

  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Libri
  • Arte
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?