Era il 9 aprile 1979 quando il leggendario pirata dello spazio fece il suo debutto in Italia. Nato dalla creatività di Leiji Matsumoto, Capitan Harlock diventa presto uno dei personaggi più celebri dell’animazione giapponese grazie alla mitica serie TV.
Ora, per festeggiare questo incredibile traguardo, il 45° anniversario, Capitan Harlock. L’arcadia della mia giovinezza torna sul grande schermo, insieme a tutti i personaggi storici della serie.
Grazie alla Stagione degli Anime al Cinema 2024, un progetto esclusivo di Nexo Digital distribuito in collaborazione con Yamato Video, i fan del pirata dello spazio potranno partecipare alla più grande reunion al cinema il 20, 21 e 22 maggio.
Capitan Harlock. L’arcadia della mia giovinezza.
La guerra contro gli Illumidiani é persa e la libertà una chimera. Il valoroso guerriero Harlock torna sul suo pianeta occupato, ma le città sono in rovina e i governanti corrotti si sono venduti all’invasore. Per fortuna c’è ancora qualcuno che combatte per la libertà: Harlock insieme all’equipaggio dell’Arcadia, Maya, Zoll, Emeraldas, e Tochiro. La battaglia per sta per iniziare.
“Per me un pirata è sinonimo di libertà. Ho compreso fin da giovane che un drappo pirata può rappresentare le vestigia di noi stessi, quando combattiamo per un ideale. L’Arcadia è un microcosmo, l’unione di tante persone che si aiutano a vicenda e non sanno se faranno mai ritorno dalle loro avventure”. Leiji Matsumoto
Nato inizialmente a fumetti nel 1977, il pubblico italiano inizia a conoscerlo solo due anni dopo. “Il suo teschio è una bandiera che vuol dire libertà…” canta la sigla, La banda dei bucanieri (Fonit Cetra), scritta da Luigi Albertelli con Vince Tempera, che gli conferisce ulteriore popolarità.
Spietato e idealista, leale e incorruttibile con una benda nera a coprire un occhio e la cicatrice che gli attraversa il volto. Il lungo mantello nero e gli stivali anticipano il suo arrivo con passo leggero ma autoritario. In compagnia dei personaggi storici Maya, la ‘voce’ della resistenza, Zoll, il mercenario di Tokarga deciso a vendicare il suo popolo, Emeraldas, una piratessa spaziale, e infine Tochiro, legato da un’amicizia che si trasmette da generazioni, Capitan Harlock combatte per la libertà.
In realtà, prima del 1977 Leiji Matsumoto aveva già dedicato più di un’opera al corsaro dello spazio conosciuto come il “proto-Harlock“. In un manga del 1972, ambientato nel vecchio West, Harlock fa la conoscenza di Tochiro Oyama, il giapponese che diventerà il suo migliore amico e l’ingegnoso costruttore della nave Arcadia.
Nel 1978, il pirata diventa una star grazie a Toei che dà vita alla celeberrima serie animata in 42 episodi diretta da Rintarō. Nell’anime l’Arcadia cambia colore rispetto al fumetto, un colore blu notte. Viene inoltre creato il personaggio di Mayu, la piccola affezionata a Harlock per accentuare il tono drammatico e nostalgico della trama. In più di un’occasione Mayu giocherà un ruolo centrale nell’affetto e nelle decisioni del pirata. In Giappone il pirata dello spazio ha un posto centrale nelle pagine dei principali mensili specializzati in animazione e viene omaggiato da numerosi libri illustrati.
La Stagione degli Anime al Cinema è un progetto esclusivo di Nexo Digital distribuito in collaborazione con Yamato Video e con i media partner Radio Deejay, MYmovies.it, Lucca Comics&Games e ANiME GENERATION. Il prossimo appuntamento sarà con Lupin III. La pietra della saggezza (1978).
Per info e biglietti visita nexodigital.it