Dopo aver parlato del collega e amico Colin Morgan, è finalmente arrivato il momento di andare a scoprire tutto quello che c’è da sapere su Bradley James, l’attore che ci fa innamorare dei suoi personaggi per poi spezzarci il cuore. Iniziamo!
Bradley James nasce l’11 ottobre del 1983 a Exeter, nella Contea del Devonshire, Regno Unito. Qui passa la sua infanzia insieme ai genitori e alle due sorelle, Natalie e Stephanie, per poi trasferirsi all’età di 9 anni a Jacksonville, in Florida, dove frequenta la scuola elementare Crown Point e la Fletcher Middle School. La passione per la recitazione lo accompagna fin dall’infanzia e in un’intervista ha raccontato di essersi innamorato del teatro a soli quattro anni, durante uno spettacolo al Theatre Royal Bath. Finito il primo ciclo di studi torna in Inghilterra e, deciso a inseguire la sua passione, si iscrive al Drama Centre di Londra, scuola di grandi attori come Colin Firth e Tom Hardy, diplomandosi poi nel 2007.
Già nel 2008 gli viene offerta una piccolissima parte in una serie poliziesca, Lewis, e il ruolo di coprotagonista in un dramma della BBC, Dis/Connected. Durante le riprese conosce il produttore Johnny Capps, che, come vedremo, si rivelerà fondamentale per ottenere il ruolo di Re Artù in Merlin. Nel 2012 debutta anche sul grande schermo con Fast Girls, film diretto da Regan Hall. Al suo fianco ci sono Leonora Crichlow (Black Mirror), Lily James (Baby Driver, Cenerentola, Yesterday), Noel Clarke (Doctor Who) e Rupert Graves (Sherlock). La pellicola venne presentata a fine 2011 al Toronto International Film Festival e nel 2012 a Cannes. Ottenne recensioni altalenanti, tra chi lo definiva un film ben fatto e interessante e chi lo considerava troppo sdolcinato.
Durante i tre anni successivi Bradley James si dedica esclusivamente al teatro, portando in scena opere come Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare e L’Avaro di Molière. Nel 2015 torna sul piccolo
Ma adesso parliamo dei ruoli della sua vita, che hanno reso Bradley James celebre e uno degli attori più amati del momento.
Merlin (2008-2012)
“Quando fai l’attore prima o poi ti imbatti in un ruolo che senti tuo e pensi: “quel ruolo deve essere mio”. E’ un po’ quello che è successo con Arthur. Ricordo il giorno delle ultime audizioni, mi guardavo intorno e pensavo che nessuno degli attori lì presenti fosse quello giusto per la parte… perché non erano me!”
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E’ il 2008 quando il produttore Johnny Capps, conosciuto durante le riprese di Disc/Connected, contatta Bradley James e gli propone di presentarsi alle audizioni di una nuova serie targata BBC, Merlin, per il ruolo di Re Artù. Come ricorda Capps: “Trovare un attore adatto a interpretare Arthur non era facile. Cercavamo qualcuno che potesse dare vita a un personaggio eroico, a un abile guerriero, ma che possedesse anche una grande capacità comica. Avevo già lavorato con Bradley, in un film dove interpretava un liceale un po’ idiota. Sapevo che comprendeva bene la commedia e i suoi tempi e fin dall’inizio ho pensato che sarebbe stato perfetto in quel ruolo“.
A Bradley la parte piace, così come gli piace il personaggio e sa di poter ottenere il ruolo. Dopo il provino finale, infatti, la decisione è unanime e l’attore entra ufficialmente a far parte del cast di Merlin. Al suo fianco c’è Colin Morgan, un giovane attore irlandese ancora poco noto al grande pubblico. Di lui Bradley racconta: “Quando incontrai Colin per la prima volta proprio non riuscivo a capire cosa dicesse. In parte era dovuto al fatto che non fossi abituato al suo accento, ma anche al fatto che Colin aveva uno stranissimo senso dell’umorismo, molto dark“. Ha poi continuato: “passandoci più tempo insieme mi sono accorto delle sue infinite qualità. Tutti non fanno altro che ripetere: “adoro Colin, Colin è fantastico” e la verità è che è davvero così, è davvero speciale“.
https://www.youtube.com/watch?v=gWKk09raynQ
La chimica tra i due attori è fortissima, sia off screen che on screen, e la storia, ispirata ai miti e alle leggende del ciclo arturiano, ha tutte le carte in regola per conquistare il pubblico. La serie, come previsto, ottiene un successo enorme e vie
Il pubblico ama fin da subito i due personaggi, cresce e diventa adulto insieme a loro. Merlin e Arthur cambiano, il loro rapporto si fa sempre più solido, così come la loro amicizia: “Merlin è per Arthur un amico prezioso e leale, in grado di tenergli testa e di stimolarlo. Ad Arthur piacciono le sue sfide e lo diverte il loro continuo prendersi in giro. Allo stesso tempo, Arthur è per Merlin un amico sul quale può fare completo affidamento. Merlin sa che quando ne avrà davvero bisogno, Arthur sarà lì al suo fianco e saprà fare la scelta giusto“. Con il passare delle stagioni, i due personaggi si fanno sempre più complessi, forse anche un po’ più tristi, ma una tristezza che deriva dall’essere diventati adulti e dal doversi confrontare con le proprie responsabilità, di re da una parte, di mago dall’altra: “Arthur ha talmente tanti difetti che deve superare tutta una serie di lezioni per poter diventare l’umo che sappiamo che diventerà. All’inizio della serie deve ancora crescere, ha ancora tanto da imparare. La cosa che più mi piace di questo personaggio è che si svilupperà nel corso delle stagioni e il pubblico lo vedrà cambiare insieme a me“.
Nel 2012 la serie si conclude, con un finale che ha fatto piangere milioni di spettatori. Merlin, però, non è stata certo dimenticata e con gli anni è diventata una serie cult, che vanta un fanbase molto solido che, a distanza di anni, continua a ricordare, a riguardare e parlare di Camelot, di Re Artù e del suo migliore amico Merlino.
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I Medici (2018-2019)
https://www.youtube.com/watch?v=lllNAPZ8T1w
Nonostante il suo personaggio venga quindi fatto fuori, tra l’altro in modo dolorosissimo (e ti pareva), Bradley torna anche in tre episodi della terza stagione, per via di flashback e visioni. A proposito del personaggio l’attore ha detto: “Giuliano è molto diverso da me. E’ cresciuto nel privilegio, libero, senza troppe responsabilità. Io sono stato tirato su da una madre single, che ha dovuto affrontare tutto da sola“. Ha poi continuato in un’intervista a Ciak: “Credo di avere un livello maggiore di intelligenza emotiva rispetto a Giuliano. Lui si lascia molto trasportare dalla passione, indipendentemente dalla direzione in cui questa lo trascini. Certo, se così non fosse non sarebbe molto interessante”. A proposito della sue esperienza sul set ha detto: “Forse questa è stata la location in cui più mi è piaciuto girare. Questo cast è stato fantastico, e mi sono divertito molto, sia sul set che fuori. C’era una splendida atmosfera e questa è una cosa che, personalmente, mi aiuta molto nel mio lavoro. Quando ci si diverte, si lavora meglio, secondo me. E poi la professionalità di questo cast è sicuramente altissima. Ammiro molto la passione e la dedizione con cui sia cast che troupe si sono dedicati a questo progetto e che probabilmente hanno in generale per il loro lavoro“.
La vita privata di Bradley James
Qualche curiosità su Bradley
Bradley, Colin e i Cavalieri della Tavola Rotonda
Gary Oldman e Sean Bean: modelli di riferimento
Per un attore british, cresciuto per di più a fine anni ’80 – inizi anni ’90, è difficile, se non impossibile, non confrontarsi con una delle più grandi star inglesi, protagonista di film anni ’90 ormai cult come Dracula e Léon: Gary Oldman. Bradley James, infatti, ha più volte espresso la sua profonda ammirazione nei confronti di Oldman, sia come persona sia come attore, e ha confessato che sarebbe un sogno poter lavorare con lui, perché “Gary Oldman è semplicemente fenomenale“. Altro attore molto amato da Bradley è Sean Bean, con cui ha anche avuto modo di recitare nella seconda stagione de I Medici.
Cinema: film e serie tv preferite
La musica: un amore infinito
Bradley ama la musica, che lo accompagna durante tutta la sua giornata: quando mangia, quando fa sport, quando si rilassa e persino prima di iniziare le riprese. Anche sul set di Merlin aveva l’abitudine di ripassare le battute mentre ascoltava Run Boy Run di Yoann Lemoine, che gli dava la carica giusta, o You’re The Voice di John Farnhamm, che si divertiva a cantare, con grande trasporto, insieme al collega Colin Morgan:
Conosce a memoria tutte le canzoni dei Beatles e di Michael Jackson, ma il suo cantante preferito è David Bowie, che ha cominciato a seguire dopo aver visto Labyrinth. In un’intervista del 2009 ha rivelato: “Mi ricordo che quando ero piccolo e andavo a casa dei miei zii chiedevo sempre di guardare Labyrinth. Mi divertivo a imitare David Bowie e anche da grande, per esempio sul set di Merlin, a volte ripetevo le mie battute con il suo stesso tono cantilenante“. Su Instagram pubblica spesso foto del Duca Bianco e giusto qualche settimana fa, il 1° aprile, aveva annunciato l’arrivo di un nuovo biopic targato Netflix, Rebel Rebel, in cui avrebbe interpretato proprio David Bowie. I fan sono esplosi di gioia, ma l’entusiasmo è durato poco: pesce d’aprile!
La passione per lo sport
L’Italia, una delle sue mete preferite
Interpretando il ruolo di Giuliano ne I Medici Bradley ha avuto modo di girare gran parte d’Italia; è stato in Lazio, spostandosi tra Roma e Viterbo e visitando la splendida Villa Giulia, il castello di Santa Severa e il Palazzo Farnese; in Toscana, tra Pistoia, Siena, Montepulciano, Pienza e, ovviamente, Firenze; infine, in Lombardia, nel suggestivo Castello di San Giorgio a Mantova. Gli è bastato poco per innamorarsi non solo del nostro paese, ma anche della nostra lingua, con cui se la cava già abbastanza bene (nonostante il suo accento sia esilarante). Qui un video in cui ringrazia in italiano i suoi fan:
ho conosciuto Brandely in Merlin e piango ancora per la sua morte
Spero che ci sarà una sesta serie ovviamente con il ritorno del nostro fighissimo re.
Potrebbero (per la sesta serie) iniziare con la caverna dei cristalli dove merlino aveva solo visto la morte di artù e la serie potrebbe raccontare i tentativi del protagonista di salvare il re.
Oppure quando i personaggi sono ancora giovani, Camelot viene attaccata e Artù torna dalla morte. Inizia così un nuovo regno governato da Artù e come suo consigliere merlino ovviamente!!!! Magari dopo il ritorno di Artù dall’oltretomba Merlino lo fa rimanere fra loro usando la magia.
Comunque qualunque finale scelgano i produttori io esigo una seta serie con il ritorno di Artù ovviamente come attori gli stessi.
VOGLIO UNA SESTA SERIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!! TI AMO BRANDEY JAMES
Come ti capisco, sto aspettando una sesta stagione da anni!
Ho conosciuto questo meraviglioso attore per la prima volta nella serie tv Merlin… ma non vedo l’ora di rivederlo nella invogliante serie storica I Medici e sono curiosa di vederlo anche nel ruolo di Damien anche se io non amo qualsiasi film del genere horror anzi non amo il genere, ma devo dire che ho visto quel film cult di 1976 e anche se ero una bimba ho apprezzato l’interpretazione di quel ragazzo attore a l’epoca che ha interpretato Damien e il resto del cast, collonna sonora e ambientazione…a oggi è uno dei pochi film di horror che rivedrei volentieri, per ciò sono curiosissima e entusiasta di vedere a Bradley James nel ruolo di Damien, ma penso che qualsiasi personaggio lui faccia lui lo renderà brillante perché è un straordinario attore, caspita ha gusti musicali simili ai miei ❤
I Medici è una serie che ti consiglio, è fatta abbastanza bene ed è molto godibile. Bradley è un ottimo Giuliano, vedrai che ti farà innamorare nel giro di un episodio!