Il primo lungometraggio Disney, datato 1937, avrà la sua versione live-action, con un duo d’eccezione a dirigere la nuova colonna sonora
Mancava solo lei: la fiaba più conosciuta e amata al mondo. Nell’epoca delle trasposizioni in live-action, si attendeva l’annuncio ufficiale da un momento all’altro, e alla fine è arrivato. Disney ha infatti ufficializzato il progetto relativo al live-action tratto da Biancaneve e i Sette Nani.
Il lungometraggio che ha dato il via all’impero Disney, fino ad allora conosciuto per i cortometraggi musicali che hanno dato i natali ai personaggi che sarebbero diventati poi la storia della casa di produzione Californiana, ha svariati primati. Oltre ad essere il primo lungometraggio animato prodotto dalla Walt Disney Productions, è stato il primo film d’animazione prodotto negli USA, il primo girato completamente a colori e il primo lungometraggio della storia del cinema ad essere prodotto con la tecnica del rodovetro, che consentiva di gestire i personaggi separatamente dagli sfondi, ed è stata la tecnica che ha poi portato Disney ad inventare, sul finire degli anni ’50, il sistema Multiplane che avrebbe regalato ai nuovi cartoon una sensazione di profondità mai vista prima.
La produzione di Biancaneve e i Sette Nani è stata tra le più rischiose per Walt Disney, che per la prima volta nella sua carriera, ha seriamente dovuto affrontare gli scetticismi del fratello Roy e della moglie di lui, Lillian, con i quali era socio in affari. L’iniziale budget, stimato in circa 250 mila dollari (ben oltre le spese richieste per un cortometraggio) è salito vertiginosamente fino a sforare il milione e mezzo di dollari (ricordiamo che siamo negli anni 30, e per l’epoca era davvero una cifra astronomica). Lo stesso Disney, per completare la produzione, ha dovuto ipotecare la casa e l’industria cinematografica di Hollywood, che pensava che il progetto fosse una sciocchezza, cominciò a riferirsi al film come alla “Follia Disney”. Se solo avessero saputo che era solo la prima mossa della casa di produzione, che come sappiamo, sarebbe diventata una delle maggiori potenze del pianeta.
Biancaneve e i Sette Nani uscì negli Stati Uniti a Dicembre del 1937, mentre in Italia abbiamo dovuto attendere l’estate dell’anno successivo, quando il film fu presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, facendo guadagnare al suo creatore il Grande Trofeo d’Arte della Biennale, e poi ancora Dicembre, quando finalmente giunse nelle sale cinematografiche di tutto il paese.
Come se non bastasse il lungometraggio originale, negli anni si sono susseguite diverse produzioni che hanno preso ispirazione dalla stessa fiaba scritta dai fratelli Grimm, tra i quali possiamo certamente ricordare Biancaneve, del 2012, di Tarsem Singh, con Lily Collins e Julia Roberts e Biancaneve e il Cacciatore dello stesso anno, diretto da Rupert Sanders e avente protagonisti Chris Hemsworth, Kirsten Stewart e Charlize Theron, oltre alla serie TV C’Era Una Volta le cui vicende ruotano proprio attorno ai personaggi di Biancaneve e del Principe Azzurro.
Il live action in arrivo, prima vera trasposizione Disneyana del lungometraggio del ’37, sarà firmato Marc Webb conosciuto per The Amazing Spider-Man lo sfortunato reboot dell’Uomo Ragno, con protagonista Andrew Garfield. Mentre non si hanno ancora news sul cast, una certezza la troviamo sulla colonna sonora. Presumendo che, come successo anche in La Bella e la Bestia e in Aladdin, saranno mantenute le canzoni originali, firmate Frank Churchill, Leigh Harline e Paul J. Smith, a occuparsi della nuova colonna sonora saranno Benj Pasek e Justin Paul, già vincitori del Premio Oscar per la miglior Canzone, “City of Stars” tratta da La La Land di Damien Chazelle, e candidati allo stesso premio anche per The Greatest Showman di Michael Gracey.