Sabato 19 gennaio HBO trasmetterà il film per la tv con Benedict Cumberbatch nei panni di Dominic Cummings impegnato nelle vicende della Brexit
Il titolo del film si identifica con l’evento politico più importante della storia recente del Regno Unito e non solo. Questo termine si riferisce al procedimento che, al seguito del referendum sulla permanenza del Regno Unito nell’Unione Europea, terminerà la sua adesione all’UE, secondo quanto concerne l’articolo 50 del trattato sull’Unione Europea. Nonostante nel secondo dopoguerra il primo ministro britannico Winston Churchill pose le basi per una confederazione europea, le relazioni tra il Regno Unito e l’Europa sono sempre state contrassegnate da incertezze e ripensamenti: da un lato gli inglesi sostenevano il mercato unico europeo, ma dall’altro non gradivano intrusioni nella loro politica interna. Il 23 giugno 2016 il risultato del referendum stabilisce la fine della permanenza del Regno Unito nell’Unione che dovrebbe avvenire il prossimo aprile .
“Tutti sanno chi ha vinto. Ma nessuno sa esattamente come.” Queste le prime parole nel trailer di Brexit dell’attore che ha interpretato anche Sherlock e Doctor Strange: la pellicola si incentra sui retroscena che hanno portato alla vittoria della campagna Vote Leave, condotta da Cummings, nei confronti della corrente Remain, con a capo Craig Oliver ( Rory Kinnear ) , responsabile delle comunicazioni del Primo Ministro David Cameron. Si pone l’obbiettivo di esplicare le modalità di trasmissione di questa campagna verso i cittadini, spesso basata su bugie, timori popolari e odio razziale, centrando il problema sugli strumenti e le tattiche utilizzate per scrivere pagine di storia. Una storia che prende spunto da fatti realmente accaduti, le cui conseguenze, continuano ad avere effetti sulla politica mondiale.