Secondo la rivista Variety lo studio di produzione Paramount ha datato la storia nell’Hollywood dell’età dell’oro, quella degli anni ’20 e il film sarà pronto per le sale per la award season del 2021.
Il produttore è lo stesso di La La Land, Marc Platt che lavorerà a stretto contatto con Olivia Hamilton, Matthew Plouffe e Tobey Maguire.
Sempre secondo alcuni informatori la storia attraverserà un periodo del cinema molto cruciale: quello del passaggio dai film muti ai quelli parlati. L’ascesa e la caduta di personaggi immaginari e storici figurano nel procedimento.
Ad accordi conclusi Emma Stone dovrebbe interpretare Clara Bow, la prima sex symbol e star del botteghino. Brad Pitt invece, dovrebbe vestire i panni di un personaggio immaginario, una star del cinema muto che non riesce a passare alla nuova tecnologia; in teoria si basa sulla figura della vita reale John Gilbert.
L’acquisizione di Babylon da parte della Paramount è stato un affare che è andato molto alle lunghe. Chazelle ha proposto questo suo nuovo progetto negli studi e nelle compagnie cinematografiche già da giugno ma molti avevano ripensamenti sulla sceneggiatura, per via della lunghezza, di ben 180 pagine, e un budget tra i $ 80 milioni e i $ 100 milioni. Un film di questa portata per un regista che era appena uscita in sala con un film con ampi consensi della critica ma poca riuscita per quanto riguarda il botteghino (First Man) era considerato un investimento rischioso. Le fonti dicono che Chazelle ha deciso di rielaborare il progetto, riducendo così il budget.
Paramount è ora convinta al 100% su Babylon, e dopo aver prospettato un’uscita per il 25 dicembre 2021, ha preferito poi farla slittare al 7 gennaio 2022, potendo così giocarsi la pellicola ai premi.