AZZURRA – La prima sfida italiana all’America’s Cup, è il documentario prodotto da Casta Diva e Subframe Media per la regia di Nicola Cavalazzi e Tommaso De Micheli, che sarà trasmesso su Raitre stasera settembre alle ore 23.10.
Mentre infatti in Spagna è in corso la 37° edizione della America’s Cup a Valencia con il sogno del team italiano di Luna Rossa di approdare alle Finals del 26 settembre contro il Team New Zealand più vivo che mai, RaiTre sull’onda di questo grande evento, che sta tenendo milioni di italiani col fiato sospeso sulle reti Mediaset in questi giorni, sarà trasmesso proprio spinto da questo entusiasmo per le imprese veliche italiane, in cui si racconta le origini di un mito più attuale che mai.
AZZURRA – La prima sfida italiana all’America’s Cup. Le origini di un mito
AZZURRA – La prima sfida italiana all’America’s Cup, ripercorre la straordinaria impresa iniziata in Italia nei primi anni Settanta quando la vela d’altura inizia a svilupparsi e diffondersi a un pubblico più ampio, facendo nascere il sogno di partecipare all’America’s Cup, il più antico trofeo sportivo del mondo, fino ad allora vinto solamente da barche americane.
Nel dicembre 1981, lo skipper italiano Cino Ricci incontrò il grande imprenditore Gianni Agnelli presso la sede della FIAT, chiedendo il suo autorevole sostegno per questa prima sfida italiana all’America’s Cup. L’entusiasmo, come in tutte le imprese rivoluzionarie, fu immediato e in un solo pomeriggio salirono a bordo 17 sponsor e l’avventura verso il sogno chiamato America’s Cup iniziò ufficialmente a vele spiegate.
Tutto fin da subito venne organizzato con la massima scrupolosità e impegno, requisiti a dir poco indispensabili quando ci si butta in un’impresa a dir poco proibitiva come questa. Cominciarono infatti in brevissimo tempo le selezioni dell’equipaggio a Porto Cervo, mentre dalla matita del giovane yacht designer Andrea Vallicelli nacque Azzurra, il primo 12 metri interamente italiano a prendere parte alla competizione velica più prestigiosa del mondo.
Furono mesi di estenuanti allenamenti, il 18 giugno Cino e i suoi ragazzi debuttarono nelle acque di Newport contro France III riportando quella che allora fu vista legittimamente come un’incredibile vittoria. Nel corso di due mesi di competizione nel 1983, Azzurra si confermò una delle barche più veloci fra gli sfidanti, arrivando al primo tentativo fino alle semifinali del torneo.
Al ritorno in Italia, i ragazzi vennero accolti come degli eroi e scoprirono l’entusiasmo travolgente con cui l’intero Paese aveva seguito le loro avventure, cosa più attuale che mai visto la passione che da lì in poi la vela ha ricoperto nel cuore di moltissimi italiani e da come presso lo stand di Luna Rossa a Valencia in questi giorni di semifinali di America’s Cup sia sempre pieno di incitanti ed entusiasti tifosi per seguire le imprese di colei che di fatto ha proseguito il sogno di Azzurra.
Il team non si arrese a questa onorosissima sconfitta in semifinale, e sul vento di quella prima grande impresa si ripresentò poi alla successiva sfida per l’America’s Cup 1987 a Perth in Australia, la prima lontano dagli Stati Uniti, ricoprendo inoltre il ruolo di rappresentante di tutti gli sfidanti (Challenger of Record). La seconda spedizione, affrontata con le imbarcazioni Azzurra III [I-10] e Azzurra IV [I-11] (non utilizzata in regata), non ebbe comunque miglior fortuna della precedente, fermandosi questa volta al terzultimo posto ancor prima questa volta delle semifinali della Louis Vuitton Cup.
Da allora, il mito della vela ha continuato a veleggiare più forte che mai e non si è mai fermato. Il team Azzurra, dopo quelle due indimenticabili partecipazioni negli anni Ottanta, ha ceduto il passo ad altre imbarcazioni italiane, tra cui Mascalzone Latino di proprietà dell’armatore Vincenzo Onorato, che ha partecipato all’America’s Cup nel 2002 e nel 2007, e soprattutto al team Luna Rossa, creato e presieduto dall’imprenditore Patrizio Bertelli nel 1999, che ha partecipato a ben 6 edizioni dell’America’s Cup, ottenendo spesso ottimi risultati e sempre più prestigio in terra italica e non solo.
Niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza però l’impresa di Azzurra, la prima imbarcazione a vela che stasera alle ore 23.10 con il documentario AZZURRA – La prima sfida italiana all’America’s Cup, farà sì di recuperare quell’entusiasmo da cui è nata questa attuale e sempre viva passione per la vela, verso un sogno chiamato America’s Cup, ieri come oggi più vivo che mai.