Avatar: Fuoco e Cenere (Avatar: Fire and Ash) è certamente tra i titoli più attesi di quelli che prossimamente la Disney porterà nei cinema di tutto il mondo e che poi successivamente passerà anche sulla propria piattaforma digitale. Non è infatti un caso che al D23 Brasil – A Disney Experience di San Paolo (8, 9 e 10 novembre 2024), sia stato, tra i tanti progetti presentati all’evento riguardanti le future novità del colosso americano, quello che indubbiamente ha destato un maggiore interesse, dato il costo e l’imponenza che questo progetto ha da sempre portato con sé sin dalla sua nascita nel 2009 partorita dalla geniale mente di James Cameron.
La Disney Legend James Cameron si è unito, per l’occasione, per alcuni minuti ai fan, in diretta per l’evento, in collegamento dalla Nuova Zelanda, per parlare proprio del terzo capitolo della saga, Avatar: Fuoco e Cenere per l’appunto, condividendo per la prestigiosa occasione del D23, in anteprima assoluta, ben cinque nuove concept-art del film, che uscirà al cinema, come ha preannunciato lo stesso Cameron, il 19 dicembre 2025 .
Avatar: Fuoco e Cenere. Una nuovo entusiasmante e travagliato capitolo per i Na’vi
Avatar: Fuoco e Cenere riporterà quindi il pubblico, nel dicembre 2025, sul pianeta di Pandora in una nuova e coinvolgente avventura con il marine diventato leader Na’vi Jake Sully (Sam Worthington), la guerriera Na’vi Neytiri (Zoe Saldaña) e l’intera famiglia Sully andata a costituirsi negli anni a venire.
James Cameron collegandosi in diretta durante l’evento del D23, ne ha approfittato presentando ai presenti, le nuove immagini preliminari di Avatar 3, che come noto è intitolato nella versione inglese Avatar: Fire and Ash.
Il regista ha inoltre confermato la data d’uscita, fissata per il 19 dicembre 2025, parlando del popolo della cenere che sarà protagonista di questo terzo film, definendolo per sua stessa ammissione:
Un riflesso del lato peggiore dei Na’vi. Abbiamo molta rabbia e molta ira nel mondo in cui viviamo al momento“.
Come mostrano i concept, il terzo film presenterà al pubblico due nuove tribù, quella del fuoco e quella della cenere. Una è nomade e viaggia per aria; l’altra invece rappresenta il lato più cupo dei Na’vi e questo Cameron aggiunge alla presentazione di questo nuovo e controverso popolo, certamente tra le novità più interessanti del nuovo film:
“Sono stati distrutti dalle eruzioni vulcaniche, perciò odiano la natura e tutto ciò che predicano i Na’vi della foresta“.
I Na’vi, per i pochi non avvezzi alla saga di Avatar, sono la specie aliena immaginaria protagonista per l’appunto dell’universo di Avatar. Tra gli archetipi di questa saga, il regista di Terminator, ha preso spunto spunto sia da argomenti storici come il colonialismo, insieme alle sue da sempre controverse problematiche di convivenza tra i popoli, affrontando anche temi come quello ambientale, essendo comunque un progetto quello di Cameron che tratta con una certa forza tematiche per l’appunto fortemente ambientaliste, oltre a seguire ovviamente illustri predecessori cinematografici, su tutti il mito di Pocahontas, film d’animazione della DIsney del 1995, di cui Avatar appare una sua più approfondita riflessione.
La specie dei Na’vi appare in sembianze umanoidi e vive sul satellite immaginario di Pandora, e fin dal primo film, si troverà a confrontarsi con un manipolo di soldati intenzionati con ogni mezzo, lecito e non, a conquistare il loro pianeta, e del cui esercito farà parte anche Jack Sully; nel secondo lungometraggio invece sarà costretto lui stesso e la sua famiglia, creata nel frattempo insieme alla guerriera nativa di quel pianeta, Na’vi Neytiri, a dover fuggire dal proprio continente per scampare alla minaccia mai così reale del generale Ardmore, comandante degli umani su Pandora.
Chiederanno, per avere una speranza di salvezza, ospitalità al clan della barriera corallina Metkayina, e dove qui Sully, insieme alla sua famiglia, si installeranno, non senza ovvie conseguenze per entrambe le popolazioni conviventi, dove impareranno ad apprendere sia nuove abilità tecniche utili per vivere in quel nuovo mondo, sia allo stesso tempo recuperare una parte perduta di sé, proprio grazie all’elemento dell’acqua.
Insomma, le novità preannunciate da Cameron, e mostrate in anteprima al D23 con queste cinque concept-art, sembrano essere già di per sé assai stimolanti per avvicinarci trepidanti e impazienti al nuovo capitolo di Avatar, perché stavolta ci si dovrà confrontare con due nuovi popoli, i quali intrecceranno, insieme agli immancabili Na’vi, le loro sorti e quelle del loro mondo, che un po’ come il nostro necessiterà costantemente, e sotto diversi aspetti, di più che mai utili e alquanto urgenti riflessioni.
Avatar: Fuoco e Cenere arriverà il 19 dicembre 2025 nei nostri cinema, prepariamoci a dovere per ripartire per Pandora, l’avventura sta per ricominciare…