Le atmosfere dell’antico Egitto e del Nilo, oltre alle immagini dell’S.S. Karnak e di alcuni dei protagonisti dei Assassinio sul Nilo, tra cui Kenneth Branagh nei panni dell’iconico detective Hercule Poirot e Gal Gadot nel ruolo di Linnet Ridgeway, sono state ricreate sulla superficie inclinata in marmo di oltre 360 metri quadri del monumento.
Un po’ di storia
La Piramide Cestia, l’unica antica presente in Europa, venne costruita in soli 330 giorni tra il 18 e il 12 a.C. per ospitare le spoglie di Caio Cestio Epulone, politico romano, membro dell’importante collegio degli epuloni, i sacerdoti che curavano i banchetti in onore degli dei.
La Piramide è un esempio della moda orientale, una ‘egittomania’, che si diffonde a Roma dopo la conquista dell’Egitto da parte di Ottaviano Augusto nel 31 a.C.
Innalzata sulla via Ostiense, la Piramide, alta 36,40 m con una base quadrata di 29,50 m di lato, è rivestita di marmo di Luni (marmo di Carrara). La camera sepolcrale, affrescata con figure di ninfe e Vittorie alate, fu murata al momento della sepoltura, secondo l’usanza egiziana. L’altissima qualità delle pitture testimonia l’importanza del personaggio, vicino alla famiglia imperiale.
Tra il 272 e il 279 d.C. la Piramide fu inglobata nelle mura fatte costruire dall’ imperatore Aureliano. Al Medioevo risale probabilmente la prima violazione della tomba, attraverso un cunicolo scavato su un lato, ancora oggi visibile all’ interno. La Piramide oggi è gestita dalla Soprintendenza speciale archeologia belle arti e paesaggio di Roma.
Dal romanzo al film
Basato sull’amato romanzo del 1937 dell’acclamata autrice Agatha Christie, Assassinio sul Nilo è un audace mystery-thriller diretto e interpretato dal cinque volte candidato all’Oscar Kenneth Branagh, che torna nei panni del detective belga Hercule Poirot, insieme a Tom Bateman, la quattro volte candidata all’Oscar Annette Bening, Russell Brand, Ali Fazal, Dawn French, Gal Gadot, Armie Hammer, Rose Leslie, Emma Mackey , Sophie Okonedo, Jennifer Saunders e Letitia Wright.
La sceneggiatura di Assassinio sul Nilo, che riunisce il team di filmmaker dietro al successo globale del 2017 Assassinio sull’Orient Express, è basata sul romanzo di Agatha Christie ed è firmata da Michael Green. Il film è prodotto da Ridley Scott, Kenneth Branagh, p.g.a., Judy Hofflund, p.g.a. e Kevin J. Walsh, mentre Mark Gordon, Simon Kinberg, Matthew Jenkins, James Prichard e Matthew Prichard sono i produttori esecutivi.
Girato con cinepresa 65mm Panavision alla fine del 2019, Assassinio sul Nilo trasporta il pubblico negli anni ‘30, ricreando molti dei luoghi che hanno ispirato l’affascinante thriller di Agatha Christie.
Si tratta della seconda della seconda trasposizione cinematografica del romanzo, già portato sullo schermo nel 1978 dal regista inglese John Guillermin con il premio Oscar Peter Ustinov nel ruolo dell’infallibile detective nato alla penna dell’autrice britannica e un cast stellare che comprendeva la futura ‘Signora in giallo’ Angela Lansbury, Mia Farrow e i premi Oscar David Niven, Maggie Smith e Bette Davis.