1929-2019, Anna Frank avrebbe compiuto 90 anni se non fosse morta in quel campo di concentramento. In suo onore è stato realizzato: Anne Frank, Vite parallele
Helen Mirren, attrice Premio Oscar, ci fa capire cosa fosse essere donna ed ebrea in quel mondo attraversando due vie: ripercorriamo con lei la vita di Anna grazie alle pagine del diario scritte dalla ragazza ma nello stesso tempo vediamo la storia di cinque donne, deportate nei campi di concentramento e sopravvissute alla Shoah: Arianna Szörenyi, Sarah Lichtsztejn-Montard, Helga Weiss e le sorelle Andra e Tatiana Bucci.
Anne Frank vite parallele, per la distribuzione segue il nuovo format del film evento. E’ stato prodotto dalla 3D Produzioni e dalla Nexo Digital con la collaborazione della Anne Frank Fonds di Basilea, Sky Arte e il Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa. L’evento è patrocinato da UCEI (Unione delle Comunità Ebraiche Italiane).
La colonna sonora è di Lele Marchitelli, già autrice delle musiche di moltissimi film importanti, come quelle dei registi come Giuseppe Piccioni, Renato De Maria, Cinzia TH Torrini, Riccardo Milani, Carlo Verdone, Paolo Sorrentino. Di quest’ultimo Lele ha realizzato la colonna sonora de La Grande Bellezza.
La pellicola uscirà nelle sale italiane dall’11 al 13 novembre (per sapere se ci sono delle sale vicino a dove abiti puoi consultare questo comodo elenco messo a disposizione dealla nexodigital.it.)
“Questa è una storia che non dobbiamo mai dimenticare. Stiamo iniziando a perdere la generazione dei testimoni di quanto è successo in Europa in quei terribili giorni. Per questo è più importante che mai mantenere viva la memoria guardando al futuro. Con le guerre in Siria, Libia, Iraq, con l’immigrazione che sta interessando tutta l’Europa, è così facile puntare il dito su popoli, culture, persone diverse e dire “Sono la causa dei nostri problemi” – racconta Mirren – Per questo ritengo che il diario di Anne Frank rappresenti un incredibile insegnamento, uno strumento capace di offrire una reale comprensione delle esperienze umane del passato sino al nostro presente e quindi nel nostro futuro. Lo trovo fondamentale ed è per questo che ho voluto prendere parte al progetto”.
Nel documentario sarà presente, insieme ad altre, la voce del rabbino e docente di studi giudaici in diverse università americane, Michael Berenbaum insieme a quella dello storico della Shoah Marcello Pezzetti, a quella dell’etnopsicologa francese Nathalie Zajde, quelle dei testimoni Doris Grozdanovicova e Fanny Auchbaum, quella della violinista Francesca Dego, quella di Yves Kugelmann giornalista e membro dell’Anne Frank Fonds, quella di Ronald Leopold, direttore dell’Anne Frank House e quella del direttore del magazine online Jewpopo Alain Granat.
L’Anne Frank Fonds, fondata a Basilea nel 1963 da Otto Frank (padre di Anne Frank) , è un’organizzazione non profit. L’Anne Frank Fonds ha i diritti per le opere, le lettere e le foto di Anne Frank e dei membri della sua famiglia.
Per maggiori informazioni puoi comunque visitare il sito web del documentario o seguirlo su Instagram.