American Psycho è uno di quei film entrati ormai nell’immaginario, che non fatichiamo a definire cult. Chi non conosce la scena della routine giornaliera di Patrick Bateman? O l’indimenticabile scena dei biglietti da visita? Uscita nel 2000, la pellicola ha riscosso un successo enorme ed è stata elogiata dalla critica e, soprattutto, dal pubblico. Gran parte del merito è sicuramente della regista, Mary Harron, che ha dato vita al romanzo di Bret Easton Ellis in maniera impeccabile; a rendere davvero indimenticabile il film, però, è stata la performance di Christian Bale, un grande protagonista, che si è calato perfettamente nella parte di Patrick Bateman, broker dalla vita apparentemente perfetta, ma che nasconde un lato decisamente oscuro.
Due anni dopo l’uscita del film venne realizzato un sequel, American Psycho 2, che, a differenza del suo predecessore, si rivelò un flop totale e non ottenne né il favore del pubblico né della critica. Nel 2009 si iniziò invece a parlare di un musical, ispirato liberamente al libro e molto più aderente alla versione cinematografica. A differenza del secondo film, il musical è stato molto apprezzato. In anni più recenti più volte si è pensato di realizzare un reboot di American Psycho, ambientato ai giorni nostri; l’idea non era stata particolarmente apprezzata dai fan, molto legati alla prima versione e legati, soprattutto, al libro, in cui gli anni ’80 fanno decisamente da co-protagonisti.
Pochi giorni fa è arrivata una notizia inaspettata; la Lionsgate starebbe lavorando a una serie tv su American Psycho. Kevin Beggs, Presidente di Lionsgate TV, ha infatti annunciato a Deadline che si sta già lavorando a una serie tv su American Psycho: “Abbiamo appena terminato ‘Dear White People’ ed è stata una bella esperienza. Sta per arrivare ‘Blindspotting’, mentre ‘American Psycho’ è in fase di sviluppo. Stiamo provando a capire, inoltre, cosa si potrebbe fare per il piccolo schermo con il franchise di ‘Saw“. La notizia, data quasi en passant, ha subito acceso l’entusiasmo e la fantasia dei fan, che non vedono l’ora di scoprire qualcosa in più e di sapere, soprattutto, chi interpreterà Patrick Bateman, uno dei più leggendari serial killer nella storia del cinema (e anche della letteratura).
Di cosa parla American Psycho?
Per chi non avesse letto il libro (che trovi qui e che consiglio caldamente) o non avesse visto il film (da recuperare!) vediamo brevemente la trama.
Patrick Bateman, un broker di Wall Street, è un giovane di successo, bello, affascinante e molto ricco. La sua vita, da quando si alza la mattina a quando va a letto, è apparentemente perfetta; Patrick vive in un appartamento bellissimo, frequenta i locali più alla moda di Manhattan, si sta per sposare con una ragazza stupenda e il lavoro procede a gonfie vele. Eppure, dietro a questa realtà idilliaca, se ne nasconde un’altra, dove l’uomo di successo, l’uomo equilibrato e felice, diventa in realtà un mostro; Patrick è un uomo profondamente turbato, un narcisista maligno, un sadico, che si diverte a veder soffrire gli altri e capace di uccidere a sangue freddo chiunque gli capiti a tiro. Quando cala la notte, cala anche la maschera e Bateman si rivela in tutta la sua crudeltà. Sono pochi quelli che si rendono conto che dietro al sorriso perfetto di Patrick si nasconde qualcosa di molto, molto brutto. E quei pochi non fanno certo una bella fine.