Si è da poco conclusa American Horror Story: 1984 la nona spaventosa stagione della serie horror antologica per eccellenza che ormai dal 2011 imperversa sui teleschermi di tutto il mondo e che, grazie ai suoi creatori, Ryan Murphy e Brad Falchuck, ha sdoganato il genere dell’horror anche sul piccolo schermo guadagnandosi in quasi dieci anni di trasmissione, tra i moltissimi riconoscimenti, ben 16 Emmy Award su 95 nomination e 2 Golden Globe. La formula “antologica” della serie, pensata quindi per raccontare storie diverse ad ogni stagione, mantenendo però una parte o la totalità del cast delle stagioni precedenti, è stata senz’altro una delle chiavi del successo di American Horror Story, che, nonostante un normale calo di ascolti rispetto alle prime stagioni, continua a riscuotere consensi e successi.
L’ultima stagione andata in onda ha riportato in TV il genere slasher, che vede protagonisti una serie di ragazzi in un campo estivo, minacciati da un killer armato di coltello, intendo ad assassinare in maniera apparentemente casuale le malcapitate vittime. L’intera stagione è stato un grosso omaggio agli anni ’80 e, nonostante alcune recensioni non particolarmente positive, è stata comunque un grande successo. Questo ed altri fattori, devono aver convinto Fox e FX, con la quale i produttori collaborano ormai da quasi dieci anni, a rinnovare il contratto per altre tre stagioni, smentendo dunque i rumor che avrebbero visto come conclusiva la decima stagione attualmente in pre-produzione. American Horror Story: 1984 sarà ricordata per le molte new entry nel cast, ma più probabilmente per l’assenza di due degli attori più amati dell’intera serie, ovvero Sarah Paulson e Evan Peters, presenti fin dall’inizio dello show nei ruoli più disparati. Altri volti storici come quello di Jessica Lange, Kathy Bates e Frances Conroy non hanno preso parte alla nona stagione, mentre sono tornati alcuni attori presenti nel cast delle primissime stagioni come Dylan McDermott e Lily Rabe. Tra le new entry è stato molto apprezzato il personaggio di Trevor Kirchner, interpretato da Matthew Morrison, vecchia conoscenza di Falchuck e Murphy, nonchè protagonista di Glee, seguitissima serie musicale prodotta sempre dalla coppia.
La decima stagione, come accennato in precedenza, secondo alcuni rumor, sarebbe dovuta essere l’ultima. L’ipotesi della fine dello show è scaturita dall’acquisizione di Fox da parte di Disney, che, si pensava, avrebbe deciso di “epurare” il network dalle serie meno adatte al target della casa di Topolino, alla quale però, evidentemente, piace avere anche un “lato oscuro” (il riferimento a Star Wars, franchise Disney, è assolutamente intenzionale) e avrebbe deciso di rinnovare American Horror Story fino alla stagione 13. Secondo i piani, inoltre, la prossima stagione, sarebbe dovuta essere una sorta di “reunion” del cast originale. Il numero dieci, in effetti è celebrativo e potrebbe essere che i produttori decidano di mantenere la linea adottata finora tant’è che sembrerebbe certo almeno il ritorno di Sarah Paulson. Meno sicuro invece quello di Evan Peters che avrebbe deciso di prendersi una pausa dalla serie, data la sua serietà e difficoltà che non gli consentirebbe di divertirsi.
Non ci sono naturalmente ancora indiscrezioni riguardo la trama delle prossime stagioni e non resterà che attendere per saperne di più. Una cosa è certa: American Horror Story continuerà a provocarci gli incubi per un altro bel po’ di tempo.